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Come funzionano le macchinette da bar?

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Se agli italiani dovessi mai togliere alcune cose, di certo è il momento giusto per renderteli nemici. Tra queste ci sono il pallone, con i vari campionati di calcio e le numerose squadre esistenti nel Bel Paese, gli aperitivi e la colazione fuori casa. Luogo prediletto è sicuramente il bar e per facilitare il compito ai cittadini in tal senso è stata inventata anche una app che indica il locale migliore per qualità-prezzo più vicino all’abitazione o all’ufficio. Ma il bar è anche un piccolo rifugio, un posto dove fare una pausa e scaricare la tensione accumulata durante il giorno parlando con gli amici, con il barista o cimentandosi in una partita alle slot machine, delle quali nelle prossime righe spiegheremo brevemente le regole principali di funzionamento.

Come funzionano le slot machine dei bar

La prima cosa che bisogna sottolineare è che nel corso del tempo le slot machine si sono evolute sotto tanti punti di vista, specialmente meccanico. Dapprima, infatti, le macchinette dei bar si azionavano attraverso il tirare verso il basso una leva che attivava lo spin dei rulli. Questi ultimi si fermavano automaticamente, uno dopo l’altro, trascorsi alcuni secondi. Oggi è tutto basato sull’elettronica e la semplice pressione di pulsanti che possono fermare singolarmente i rulli, oltre che azionarli, i quali sono per lo più digitali. Quello che non è cambiato, invece, è lo scopo del gioco, basato sull’ottenere con lo scorrere dei rulli un abbinamento di due o più simboli uguali sulla medesima linea. In quel caso, a seconda del tema dominante della slot machine e dei simboli utilizzati, sarà possibile vincere alcuni premi. Ma esistono anche dei simboli che permettono al giocatore di attivare bonus o vincere qualcosa anche a prescindere dal loro allineamento. Per esempio ci sono i così detti Wild, che hanno la stessa funzione che hanno assunto i Jolly nei giochi di carte. Questi aiutano il giocatore ad ottenere i punti migliori. Gli Scatter, invece, consentono di vincere a prescindere dalla combinazione di simboli sulla linea centrale. Se ci si sta chiedendo come funzionano le slot machine da casinò e se ci sia qualche differenza con quelle da bar, la risposta è una: nella stessa identica maniera.

Slot Machine: Random Number Generator e EPROM Memory

Fin qui la parte abbiamo visto come funziona fisicamente una slot machine. Ma cos’è che regola l’andamento dei rulli e il risultato di una singola mano? Si tratta di un software, molto più sofisticato del sistema del blocco dei rulli automatico dopo un certo numero di secondi, conosciuto come RNG, ossia Random Number Generator. Questo microprocessore, grande qualche millimetro, garantisce nelle macchinette legali equità e imprevedibilità nelle vincite, cosa che non accadeva in quelle abusive sequestrate di recente a Napoli. Questo perché riesce a creare quasi 4 miliardi di combinazioni al secondo, rendendo il risultato casuale e naturale, sulla base delle leggi della probabilità. Inoltre le macchinette VLT e quelle da bar sono provviste di EPROM Memory, ossia di una memoria di sola lettura, che si può riprogrammare e cancellare, che assicura che la vincita ottenuta rispetti quella indicata dai termini e dalle condizioni d’uso della macchinetta.

Come funzionano le slot machine da bar virtuali

Come ogni cosa nel nuovo millennio, anche le slot machine sono state sottoposte a un processo di digitalizzazione e dematerializzazione. Non è un caso, infatti, che si possa giocare alle macchinette da bar anche attraverso applicazioni per smartphone o tablet e siti internet dedicati, raggiungibili da pc o mobile consultando la lista delle slot online con soldi veri presente su internet. L’unica vera differenza tra una macchinetta fisica e una virtuale, oltre al fatto di “premere” i pulsanti o tirare la leva attraverso uno schermo, riguarda le tematiche, con annessi simboli, che risultano più varie e diverse a causa del fatto che un programma software è più facilmente sviluppabile di un dispositivo hardware.


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