Si finsero carabinieri per rapinare una famiglia a Marano. Entrarono con la scusa di fare una perquisizione e portano via circa 70 mila euro tra contati e oggetti di valore: oggi gli agenti della Squadra mobile di Napoli hanno arrestato 3 componenti della banda di rapinatori.
L’indagine è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord che ha emesso un’ordinanza cautelare nei confronti di 3 persone, le prime due gravemente indiziate dei delitti di rapina aggravata. possesso di segni distintivi contraffatti e lesioni aggravate e la terza dei delitti di ricettazione e riciclaggio. Il fatto criminoso si verificò in Marano nelle prime ore del mattino del 14 luglio 2020.
Cinque persone con pettorine mascherine antibatteriche e una paletta segnaletica riportanti lo stemma contraffatto dell’Arma dei Carabinieri, simulando inizialmente una perquisizione, perpetrarono una rapina all’interno di un’abitazione.
I rapinatori, armati di pistola si impossessarono di circa 25mila euro euro in contanti, titoli orologi e preziosi del valore complessivo di circa 70mila euro custoditi in una cassaforte, per poi darsi alla fuga a bordo di un’autovettura.
La reazione delle persone offese, che nel corso dell‘azione criminosa si resero conto della falsa identità dei Carabinieri, fu neutralizzata anche con l’uso di manette.