AGGIORNAMENTO : 15 Ottobre 2025 - 14:42
20 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 15 Ottobre 2025 - 14:42
20 C
Napoli

Confesercenti Campania su zona bianca: "Faticoso ritorno alla normalità"

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Confesercenti Campania su zona bianca: "Faticoso ritorno alla normalità"

 

Vincenzo Schiavo, presidente di Confesercenti Campania commenta in questo modo il primo giorno di "zona bianca" della Campania: «Il nostro osservatorio rileva un ritorno faticoso alla spesa in coincidenza con lo status di "zona bianca" della nostra regione, visto che i dati sono largamente inferiori allo stesso periodo del 2019, nell'ultimo anno pre-pandemia. I nostri numeri certificano un meno 40% di incassi rispetto a due anni fa: abbiamo una contrazione forte, si ricordi che la Campania ha perso 11 punti di PIL, ora ne ha recuperati 4.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Confesercenti Campania: “No a coprifuoco, le famiglie sono disperate”

I numeri sono molto al ribasso, dobbiamo attendere una stagione più lunga, sperare che ci siano azione economiche delle Istituzioni che diano impulso all'economia e nel contempo che favoriscano la spesa delle persone.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suCampania
Chiediamo anche una minore pressione fiscale e uno slittamento delle scadenze di Equitalia, in modo da far respirare i nostri esercenti. Questa presunta normalità è relativa, il -40% ci fa paura ma contiamo di recuperare giorno per giorno il disavanzo di fatturato».

Sulle categorie di imprese e sulla tipologia di consumatori, inoltre, Schiavo commenta l'andamento e la situazione attuale: «Purtroppo partiamo con qualche mese di ritardo nel rilancio del mondo del turismo: solo ora ci sono diverse prenotazioni per l'estate, da poco sono ripartiti in Campania matrimoni e cerimonie, le discoteche sono ancora chiuse.

confesercenti
foto dal web

Nonostante la riapertura e l'abolizione del coprifuoco c'è, come detto, una tendenza al consumo minore rispetto a prima: la persone vivono di più e più a lungo la città ma hanno meno possibilità di spesa dopo la pandemia. E' la stessa per il ceto alto, dei ricchi, o anche per quello formato dagli impiegati pubblici, che non hanno avuto contrazioni di stipendi. E' la fascia medio-bassa che è completamente ferma, coinvolta o travolta dalla pandemia, in quanto dipendente o come artigiano e partita IVA».

Articolo pubblicato il 21 Giugno 2021 - 19:14 - A. Carlino

Notizie del giorno

Primo piano

Podcast

  • Orrore a Porta Capuana: giovane donna violentata mentre torna a casa. Fermato uomo senza permesso di soggiorno

  • Scarcerato l'ex killer Michelangelo Mazza: dal buio della camorra alla luce del riscatto

  • Casalnuovo, scoperta una centrale dei documenti falsi: arrestato un 40enne

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!

Potrebbero interessarti