ULTIMO AGGIORNAMENTO : 30 Agosto 2025 - 17:40
25.6 C
Napoli

Napoli per la Giornata internazionale della lingua madre

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Nel giorno 21 del mese di Febbraio si è celebrata, anche in Italia, nel silenzio dei grandi giornali italiani, la Giornata internazionale della lingua madre che è una celebrazione indetta dall’UNESCO per il 21 febbraio di ogni anno.

La data prescelta sta a ricordare il 21 febbraio 1952, quando numerosi studenti bengalesi dell’Università di Dacca furono uccisi dalle forze di polizia del Pakistan.
Allora il Pakistan comprendeva ancora il Bangladesh e quei giovani manifestavano per il riconoscimento del Bengalese come lingua ufficiale.
La Celebrazione, come tutte le celebrazioni, perde mordente ogni anno che passa, ma è dal 2008 che l’UNESCO celebra in quel giorno la promozione di ogni madrelingua, per la salvaguardia della diversità linguistica e culturale e a favore del multilinguismo, riconosciuto come fenomeno positivo dall’Assemblea Generale dell’ONU, in uno con la proclamazione del 2008 come Anno internazionale delle lingue.
Da questi fermenti e dai riconoscimenti formali nacque il riconoscimento internazionale del Napoletano come lingua a rischio, che fu lingua ufficiale del Regno di Napoli, durante la dinastia aragonese e sopravvive nonostante siano trascorsi oltre centosessanta anni dalla caduta del Regno delle due Sicilie a Gaeta. Si, proprio il 13 Febbraio 1861, “a tridece ‘e frevaro Sissantune,” come scrive Ferdinando Russo, nella sua straziante poesia celebrativa “O surdato ‘e Gaeta”.
In occasione della Giornata Internazionale della lingua materna 2021, il gruppo di ricerca socio-linguistica “Accademia Napoletana” per la tutela e insegnamento della lingua e cultura napoletane, rappresentato dal dott. Massimiliano Verde, con un’articolata missiva ha posto all’attenzione delle autorità regionali della Campania la situazione in cui versa oggigiorno il patrimonio linguistico napoletano.
In particolare Verde, autore del primo corso di lingua e cultura napoletana ai sensi del CEFR, riconosciuto dal Comune di Napoli, si rivolge al novello Comitato scientifico per la preservazione e valorizzazione del patrimonio linguistico napoletano di cui alla legge regionale della Campania 8 luglio 2019, n. 14 per sottolineare le continue degradazioni e mistificazioni mediatiche e socio-culturali che gravano sui cittadini italiani parlanti Napoletano in Italia, e non solo.
Destinatario principale il dottor Maurizio De Giovanni Presidente del Comitato, al quale è stato evidenziata la carenza di misure pedagogiche generali e formative per le nuove generazioni di Napoletani e Campani.
Ovviamente si auspicava in primis l’introduzione dell’insegnamento del Napoletano, trasmesso ancora, almeno a Napoli e in Campania come lingua materna e emblema socio-culturale ed espressivo delle eccellenze materiali ed immateriali della nostra cultura che non produce soltanto stereotipi come realtà criminose, estremizzate e disperate quanto superficiali o anche oleografiche, ma in ogni caso marchiate o allusive ad atavici degradi, “minorità”, perversioni lombrosiane e via così maldicendo.
L’interpellanza è sostenuta da artisti, accademici, giuristi, docenti, socio linguisti italiani ed esteri e dall’Unione dei Club Napoli nel mondo, con i quali Verde coopera da anni per la salvaguardia della dignità sociale del patrimonio linguistico e culturale, napoletano e campano, anche attraverso il veicolo della passione sportiva, come quella calcistica per il “ciuccio”, autoironica rappresentazione iconografica del Cavallo Napoletano rampante, d’epoca aragonese.

 Federico L.I. Federico


Articolo pubblicato da La Redazione il giorno 2 Marzo 2021 - 08:36

Leggi anche

facebook

Ultim'ora

Campi Flegrei, Ciciliano: “Scosse di bassa intensità, ma serve convivenza...
Napoli, assistenza legale gratuita per le vittime di violenza online
Da Napoli a Maddaloni per rubate auto: denunciato 35enne
Napoli, il ricordo del sindaco Manfredi a due anni dall’omicidio...
Champions, esordio di prestigio per il Napoli contro il City...
Mattarella sceglie Napoli: l’apertura dell’anno scolastico è un segnale per...
Movida violenta a Napoli, il prefetto chiede la revoca delle...
Fugge da Napoli per rubare a Roma: arrestato 48enne in...
Gratteri: “Droni, stupefacenti e cellulari il business dei boss in...
Colpo di scena Napoli, verso il reintegro dello speaker Decibel...
Gragnano, omicidio Cesarano sotto l’occhio delle telecamere: killer con le...
Arzano, svuotano arredi nel centro storico: pedinati e presi
Oroscopo di oggi 30 agosto 2025 segno per segno
Superenalotto, colpo sfiorato: nessun 6, ma il jackpot vola a...
Lotto e 10eLotto di oggi: il ritorno dei numeri gemelli...
Agguato a Ponticelli, il ferito è Luigi Minichino, legato al...
Caserta, incendio doloso di rifiuti: denunciato 30enne pakistano
Gattuso punta sui giovani e convoca Pio Esposito, Leoni e...
Napoli, aggressione choc a Fuorigrotta: identificati e denunciati i quattro...
Il prefetto di Napoli smentisce una sua candidatura in Puglia
Arzano, digitalizzazione e risparmio: la visione del consigliere Nicola Pietrantonio
Camorra, agguato in strada a Gragnano: ucciso il pregiudicato Alfonso...
Bramosia, il podcast napoletano che racconta la precarietà dei giovani
Ponticelli, agguato in strada: 42enne ferito a colpi di pistola,...
Maratea, 23enne bloccato in un canalone a picco sul mare:...
Conte avverte il Napoli: “Lo Scudetto non basta, col Cagliari...
Castellammare, aggaredisce gli agenti durante un controllo: arrestato
Maltempo, prorogata l’allerta gialla in Campania fino a sabato sera
San Marzano sul Sarno, scoperto cadavere in un laghetto 
Afragola, pusher 22enne sorpreso in strada: arrestato
30 Agosto 2025 - 17:40 — Ultima alle 17:40
  1. Oggi

IN PRIMO PIANO
App Sinfonia Desktop

Podcast

  • Secondigliano, latitante cerca di fuggire facendo parkour sui tetti: catturato

    Secondigliano, latitante cerca di fuggire facendo parkour sui tetti: catturato

    Clicca per aprire il player

  • Soldato napoletano aggredisce uomo su un bus a Rimini e i social si scatenano

    Soldato napoletano aggredisce uomo su un bus a Rimini e i social si scatenano

    Clicca per aprire il player

  • Aggressione choc a Ottaviano: minorenni picchiano un ragazzo con disabilità

    Aggressione choc a Ottaviano: minorenni picchiano un ragazzo con disabilità

    Clicca per aprire il player

Vedi tutti gli episodi su Spreaker