Whirlpool, la Fiom: 'Inaccettabile aprire le procedure di licenziamento'
"Nel corso dell'incontro di oggi sulla vertenza di Whirlpool, l'azienda ha confermato un trend positivo dei volumi produttivi e previsioni di crescita nel 2021. L'amministratore delegato La Morgia ha annunciato che dal 1 gennaio faranno richiesta per lo stabilimento di Napoli per l'erogazione della cassa integrazione Covid-19 fino a marzo e dal 1 aprile si avviera' la procedura di licenziamento collettivo". Lo dichiara la segretaria nazionale della Fiom-Cgil e responsabile del settore elettrodomestico, Barbara Tibaldi, in una nota.
Quanto proposto dalla multinazionale e' per noi inaccettabile, chiediamo un approfondimento sulla legittimita' di questa richiesta.Potrebbe interessarti
Le lavoratrici e i lavoratori della Whirlpool sono e dovranno continuare ad essere a carico dell'azienda: dipendenti della multinazionale e pronti ad essere rimessi a produrre lavatrici. Il tema e' convincere Whirlpool a riprendere la produzione di lavatrici a Napoli. Noi abbiamo solo uno strumento che e' la lotta sindacale, continueremo a lottare. Ci sara' una contrapposizione frontale da parte dei lavoratori di Napoli e di tutto il coordinamento di Whirlpool in Italia in difesa della dignita' del lavoro".





