"Signor Diego Armando Maradona, mi chiamo Vincenzo Salemme e faccio l'attore. Non ho avuto la fortuna di conoscerla personalmente ma appena ho sentito la notizia della sua morte ho provato un dolore profondo, come quelli che si provano quando si perde un affetto molto caro".
Inizia così il saluto che Vincenzo Salemme affida al suo profilo Instagram per salutare il suo idolo Diego Armando Maradona.
"Le sto dando il lei per rispetto, per la stima che le porto e perché vorrei provare a dire qualcosa su di lei come persona e non come calciatore che pure ho amato alla follia tanto da diventare tifoso del Napoli grazie a lei - prosegue l'attore e regista di Bacoli - e di lei voglio ricordare le lacrime quando venne indegnamente fischiato l'inno della sua nazionale e del suo paese.Potrebbe interessarti
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"Di lei voglio ricordare la frase regalata al grande Kusturica: 'Emir, te lo immagini che calciatore sarei stato senza la cocaina?' - scrive ancora Salemme - ebbene, signor Diego Armando Maradona, sappia, almeno da parte mia, che quella orribile droga che regala illusioni e onnipotenza, non è riuscita a scalfire il suo genio. E, per conto mio, non ha nemmeno annebbiato la sua enorme, gigantesca e dolorosa sensibilità. Per tutto quello che ha sofferto - conclude la lettera - a nome di tutti i 'normali' del mondo, io le chiedo perdono e la ricorderò per sempre con tutto il cuore".





