Revocato l'affidamento in prova a Fabrizio Corona: deve tornare in carcere per 9 mesi. Accolta dai giudici la richiesta della Procura Generale Milano.
Niente sconti per Fabrizio Corona: l'ex fotografo dei vip dovrà scontare in detenzione 9 mesi che aveva trascorso in affidamento terapautico.Potrebbe interessarti
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I giudici hanno in sostanza accolto la richiesta del sostituto procuratore generale Antonio Lamanna, respingendo le istanze della difesa rappresentata dagli avvocati Ivano Chiesa e Antonella Calcaterra. E' lo stesso provvedimento che i giudici della Sorveglianza avevano già preso a dicembre 2019, quando fu revocata la misura dell'affidamento terapeutico alla luce nelle numerose violazione commesse dall'ex re dei paparazzi che durante quei 9 mesi non avrebbe rispettato le prescrizioni impartite dal Tribunale.
Un verdetto annullato dalla Cassazione che aveva ravvisato alcuni vizi formali nelle motivazioni del provvedimento. Così la palla è tornata al Tribunale di Sorveglianza che, dopo l'udienza dell'altro ieri, ha confermato il provvedimento di revoca. "Vedo la libertà a breve. Se mi andasse bene, a dicembre mi mancherebbero 1 anno e 8 mesi. Ora ho 46 anni, a 48 torno a essere un uomo libero. Sennò mi incazzo", aveva detto l'altro giorno l'ex fotografo (che attualmente è in detenzione domiciliare a casa sua) prima di comparire davanti ai giudici della Sorveglianza.





