Coronavirus, Ricciardi: ‘La prima ondata non è mai finita’

SULLO STESSO ARGOMENTO

Coronavirus,  “La prima ondata non è mai finita”. Così Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, a Sky Tg 24.

 

“Lo sforzo delle regioni resta essenziale”. Ha spiegato ancora Walter Ricciardi. “Non possiamo abbassare la guardia.  Non è pensabile – spiega – riaprire gli stadi a migliaia di persone, non ci possiamo permettere di abbassare la guardia. Come da previsione il virus è ripartito. I numeri sono ancora sotto controllo”.

E poi ha aggiunto: “Il problema restano le terapie intensive e i pronto soccorso. E’ iniziata la seconda ondata in Italia? In realtà non è mai finita la prima. abbiamo appiattito la curva ma tecnicamente l’azzeramento non è mai avvenuto. E ora, dopo i comportamenti estivi e il freddo, il virus è ripartito”. Un fenomeno atteso, ha spiegato l’esperto. L’Italia può contare su “20 milioni di dosi” di vaccino. Così Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, a Sky Tg24.



    “Non possiamo vaccinare tutti gli italiani, ma una parte di popolazione, il che consente di limitare il virus”, spiega. L’Italia può contare su “20 milioni di dosi” di vaccino. Non possiamo vaccinare tutti gli italiani, ma una parte di popolazione, il che consente di limitare il virus”, spiega.

    “Il lockdown va fatto in funzione del focolaio epidemico, come una Rsa o un piccolo paese.Il lockdown comunque va fatto a misura del focolaio epidemico”, ha chiarito Ricciardi, specificando che si tratta “dell’ultima strada”, da applicare per spegnere i focolai. Quanto ai posti in terapia intensiva, questi “sono stati raddoppiati, oggi sono più di 10 mila e su quella sono abbastanza tranquillo. Il problema – ha aggiunto – sono i posti in sub-intensiva, i pronto soccorso. Su queste cose l’Italia è a macchia di leopardo: ci sono Regioni pronte e altre ancora impreparate”, in particolare per quanto riguarda gli accessi separati tra pazienti sospetti Covid e non. “Occorre accelerare i preparativi, per evitare di andare in terapia intensiva”.




    LEGGI ANCHE

    L’avvocato Giovanni Gravina eletto nuovo difensore civico della Città metropolitana

    Nella serata di ieri, il Consiglio della Città Metropolitana ha eletto il nuovo Difensore Civico, l'avvocato Giovanni Gravina di Ramacca. A soli 48 anni, il legale è stato scelto con un accordo unanime già al primo turno di votazione, con 17 voti favorevoli su 2/3 dei consiglieri presenti. Il vicesindaco metropolitano, Giuseppe Cirillo, ha espresso soddisfazione per l'esito dell'elezione, sottolineando le qualità professionali e la vasta esperienza giuridico-amministrativa dell'avvocato Gravina. "Si tratta di un professionista...

    Tentato omicidio a Rotondi: disposti accompagnamento coattivo e multe per le presunte vittime

    Si è tenuta dinanzi al Tribunale di Avellino in composizione collegiale, Presidente Melone, giudici a latere Zarella e Cozzolino, una nuova udienza del processo nei confronti di Concetta Esposito, 29 anni di Cervinara, difesa dall’ Avvocato Vittorio Fucci, e Giuseppe Luciano, 35 anni di Bonea, difeso dall’ Avvocato Teresa Meccariello, entrambi accusati di tentato omicidio premeditato. Nella notte tra il 2 e il 3 giugno 2023, i due imputati si sarebbero recati a Rotondi e...

    Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

    Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE