#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 11 Luglio 2025 - 14:52
28.2 C
Napoli

Scafati, confermati in Appello i 30 anni di carcere al clan Matrone-Buonocore



Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Scafati. Oggi è stata pronunciata la sentenza dalla Corte di Appello di Salerno nei confronti del ricostituito gruppo Matrone-Buonocore, organizzazione egemone nel territorio scafatese.

 

Condanne molto ridimensionate rispetto alle richieste del Procuratore che aveva sostenuto le ragioni dell’appello della DDA Salernitana. Secondo il teorema accusatorio i ‘signori’ del pizzo di Scafati che a suon di pistolettate e bombe chiedevano le tangenti ai commercianti scafatesi avevano costretto i negozianti a vivere in un clima di terrore. Il verdetto finale nel giudizio di primo grado aveva visto condanne complessive per circa 30 anni con un forte sconto, dovuto alle assoluzioni pronunciate dal giudice.

Ed infatti spiccavano le assoluzioni di Palma Pasquale, Patrone Nicola, Panariello Marcello ed Elvira Improta (tutti difesi dall’avvocato Gennaro De Gennaro). Per Palma Pasquale, Patrone Nicola,Elvira Improta e Panariello Marcello il pubblico ministero aveva proposto appello contro l’assoluzione riportata in primo grado. Ed anche in appello i giudici hanno dato ragione all’avvocato De Gennaro ed hanno confermato l’assoluzione. Possono tirare un sospiro di sollievo perché hanno chiuso una triste pagina della loro vita.


Condanna confermata ad anni 8 per Buonocore Giuseppe ( difeso dagli avvocati Massimo Autieri e Stella Criscuolo) considerato il nuovo reggente della presunta cosca malavitosa. Forte riduzione della pena per Barbato Crocetta Giovanni che passa da 7 anni e due ad una condanna di 5 anni e Panariello Pasquale che ha riportato in appello una condanna di 4 anni e 10.

Gli unici due ad ottenere una della pena. Il primo difeso dall’avvocato Gennaro De Gennaro ha riportato una condanna di 5 anni per la tentata estorsione consumata ai danni di un tabaccaio di Scafati a Via Passanti, per violazione della legge sulle armi, reati aggravati dal metodo mafioso, riciclaggio, ricettazione e detenzione di marijuana. Il Barbato non aveva confessato i reati e non ha collaborato con la giustizia.

Panariello Pasquale, difeso dalla penalista Anna Fusco, condannato in primo grado alla pena di anni 6 e mesi due per tentata estorsione iper G, detenzione di armi aggravati dal metodo mafioso e detenzione di droga ha riportato una condanna ad anni 4 e mesi 10 di reclusione.
Palma Antonio, soggetto già coinvolto nella faida sanguinaria Muollo- Ridosso, difeso dall’avvocato Gennaro De Gennaro ed Anna Fusco ha riportato una condanna di 4 anni per la tentata estorsione iper G e per la detenzione di armi. Per questa tentata estorsione è stato assolto Patrone Nicola.

Muollo Vincenzo difeso dall’avvocato Pasquale Morra ha riportato l’assoluzione. Nappo Vincenzo difeso dall’avvocato Massimo Torre è stato condannato ad anni 2. Pena di anni uno e mesi 8 per Berritto Francesco difesa dalla penalista Stefania Pierro.
Secondo gli inquirenti questi soggetti avrebbero chiesto tangenti a suon di bombe e proiettili.

Tre i tentativi di estorsione avvenuti tra i mesi di agosto e dicembre dello scorso anno ai danni di un imprenditore dell’area scafatese, contestati agli imputati che facendo riferimento all’appartenenza al clan Matrone di Scafati, chiedevano ai commercianti di pagare il pizzo. Tra i vari attentati contestati, quello nei confronti dell’insegna dei Roxe Legend Bar di via Melchiade di proprietà della famiglia Buonocore. Un altro davanti al centro scommesse di via Martiri d’Ungheria “Fly Play”.

E ancora, colpi di pistola calibro 7,65 nei confronti del bar La Dolce Vita di Giuseppina Generali, moglie di Dario Spinelli (ora pentito) per finire ad agosto 2017 quando finirono nel mirino la pescheria Acqua e Sale di via Montegrappa (a commettere l’attentato furono per gli inquirenti i fratelli Panariello) il negozio di parruccheria Nico Style di Nicola Tamburo. L’Antimafia nella sua conclusione indagini ha anche contestato la lettera dal carcere che Panariello spedì al fratello nella quale sarebbe emersa la volontà del detenuto di far scomparire la pistola servita per l’attentato al ristorante pescheria.

A dicembre, poi, l’estorsione al titolare di un tabacchi da parte di Giovanni Barbato Crocetta. Secondo gli inquirenti le azioni criminose erano state ordinate da Peppe Buonocore il quale, proprio ai giudici del Riesame di Salerno, ribadì di non essere artefice di nessun clan e il Tribunale confermò che nelle azioni delittuose non c’era agevolazione mafiosa.


Articolo pubblicato il giorno 22 Luglio 2020 - 21:56


facebook

ULTIM'ORA

Scontri per Click Day a Napoli: scarcerati i due manifestanti
Napoli, Ascierto: “Immunoterapia pre-intervento migliora cura tumori e vita pazienti”
Pupi Avati e il ricordo di Giancarlo Siani a “Cinema...
Reggia di Caserta, biglietto scontato per gli spettatori di Un’Estate...
Rione Vasto, i residenti si organizzano contro il degrado: “Costretti...
Campania, Sangiuliano: “Io candidato? Sto benissimo a Parigi”
Amabiland, il Coachella Partenopeo di Martina Strazzer: tra marketing e...
Frana San Vito, monitora il radar ‘Made in Firenze’ Croda...
Il teatro Totò festeggia i 30 anni: presentata la Stagione...
Il Parco del Vesuvio lancia Mr. Plinio, l’AI che guida...
Weekend di temporali, poi torna il caldo: da lunedì l’anticiclone...
Arbitri, Collina promuove le nuove tecnologie: “Bodycam e regola degli...
Benevento, pedinava e minacciava l’ex: 32enne fermato con braccialetto elettronico
Truffano anziana con la scusa della frode bancaria: cinque denunciati
L’appello dell’avvocato Zuccaro: “Christian Maggio cittadino onorario di Napoli”
Nel 2024 divenne calva perché depressa in carcere, assolta dopo...
Bambino di 10 anni ustionato a Pollena Trocchia: auto in...
Torre del Greco, esplosione contro la pizzeria Aurora
Cosa regalare a un uomo? Scegli una carta regalo
Napoli, morte della guardia giurata in viale Maddalena: indagato il...
Napoli, sequestrati 3,7 milioni di euro di crediti fiscali per...
Poggiomarino, litiga con dei ragazzi: accoltellato 52enne
Agguato e sparatoria a Fondi: 4 arresti, tra cui un...
Camorra, il boss Luciano Barattolo girava con la scorta: i...
Afragola, sequestrato cantiere PNRR nel rione Salicelle: tre denunciati
Oroscopo di oggi venerdì 11 luglio 2025 segno per segno
Fa una buca in spiaggia e rimane sepolto: morto 17enne
Superenalotto, il jackpot supera i 24milioni di euro. Tutte le...
Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto di oggi 10...
Blitz tra Grazzanise e Santa Maria la Fossa: 8 pusher...

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Fa una buca in spiaggia e rimane sepolto: morto 17enne
  • Omicidio di Stefano Margarita hanno confessato padre e figlio
  • Vendetta di sangue a Rocca di Papa: uccide l'uomo condannato per la morte del figlio
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE