E’ quanto afferma, in una nota, don Tonino Palmese, presidente della Fondazione Polis della Regione Campania; “Sappiamo che nulla potra’ restituire Lino alla moglie Giuliana e ai suoi cari, ma nello stesso tempo – aggiunge – non dobbiamo e non vogliamo dimenticare quanto accaduto. Lasciare sola la famiglia di Lino significherebbe ucciderlo una seconda volta”.