La maggioranza Figliolia scappa ancora: “E’ vergognoso nei confronti dei cittadini”

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“Al momento della discussione di due interrogazioni sul peggioramento della qualità del mare e sul monitoraggio della qualità dell’aria al depuratore di Cuma-Licola, presentate dal M5S e da “Pozzuoli ORA!”, c’è la fuga dei Consiglieri di maggioranza.”

Dopo la discussione di numerosi ordini del giorno, il Consiglio Comunale riunitosi ieri alle 16:00 si è sciolto per mancanza del numero legale. Restavano da trattare due interrogazioni, presentate dal M5S e “POZZUOLI ORA!”, riguardanti il peggioramento della qualità del mare cittadino per la stagione balneare 2020 e lo stato dell’arte dei lavori di rifunzionalizzazione del depuratore di Cuma e dell’installazione di centraline per il monitoraggio della qualità dell’aria all’esterno dell’impianto. Al momento della discussione, come accaduto già altre volte nel corso di questa consiliatura, i Consiglieri della maggioranza Figliolia hanno abbandonato di fretta e furia l’aula, facendo venir meno il numero legale e costringendo il Presidente del Consiglio a sciogliere la seduta. Dura la reazione dei Consiglieri di opposizione, Antonio Caso e Domenico Critelli (M5S) e Raffaele Postiglione (Pozzuoli ORA!), che hanno dichiarato:

«È davvero triste vedere i Consiglieri di maggioranza darsi alla fuga per impedire la discussione su delle problematiche così importanti e delicate come quelle ambientali. Purtroppo, la scena si è ripetuta già tante volte in questi quasi tre anni di consiliatura. Un comportamento indegno per il ruolo che si ricopre e totalmente irrispettoso nei riguardi dei cittadini, che ci hanno votato per risolvere problemi ed adottare provvedimenti utili per la collettività. Nelle interrogazioni presentate si chiedeva al Sindaco di dare spiegazioni sul peggioramento della qualità del mare cittadino, sui malfunzionamenti delle stazioni di sollevamento comunali che spesso scaricano reflui fognari in mare, sulle azioni messe in campo dall’Amministrazione per prevenire ed eliminare le cause di inquinamento marino ed infine di conoscere la situazione dei lavori al depuratore di Cuma-Licola e dell’installazione delle centraline per il monitoraggio e controllo dei miasmi prodotti dall’impianto. Purtroppo, non potremo sapere nulla di tutto questo perché la maggioranza è scappata per l’ennesima volta.»




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