“Senza nessun simbolo di appartenenza, un flash mob libero per far capire a tutti che anche noi contribuiamo a quel 13% di PIL e come tutti vogliamo essere considerati.
Cartelli che indicano solo le categorie, una passeggiata silenziosa che faccia più rumore di tanti slogan di appartenenza, questo il flash mob culturale di martedi 26 maggio.
Una passeggiata silenziosa che chiede un aiuto a non morire, istituendo magari un “Reddito di Cultura” che tamponi i mancati incassi delle stagioni future che stenteranno a ripartire, a meno sino a quando queste distanze di sicurezza non svaniscano e si trasmetta ai viaggiatori quella tranquillità che un viaggio deve pur sempre garantire.
La passeggiata ha anche un grande valore simbolico in quanto martedì 26 maggio 2020 riaprono gli scavi di Pompei, dove, grazie ad una biglietteria online, con un ingresso contingentato ogni 15 minuti, e senza tener conto delle enormi difficoltà per raggiungere il siti archeologico di Pompei, sarà possibile lavorare solo mettendosi in una poco dignitosa FILA che favorirà solo i soliti “pochi”.
Io martedì 26 maggio ore 10,00 sarò in piazza del Plebiscito… e tu?”
Antonio Di Martino
Napoli – Nonostante un provvedimento del Tribunale che gli vietava espressamente di avvicinarsi all’ex moglie, un… Leggi tutto
Napoli – Aggredito e rapinato in pieno giorno, tra i vicoli affollati della Pignasecca. È… Leggi tutto
Montano Antilia, – Un caffè offerto per dare il benvenuto ai visitatori: è l’iniziativa lanciata… Leggi tutto
Napoli– Aveva trasformato la sua abitazione in una base di spaccio, sorvegliata da un sofisticato… Leggi tutto
Napoli - Dopo otto anni di attesa, la riapertura è durata appena un mese: la… Leggi tutto
Nola – Si è presentato a casa di un anziano invalido spacciandosi per avvocato e… Leggi tutto