“Stop a Tari, Cosap e Imposta di pubblicita’ e pubbliche affissioni per le attivita’ economiche chiuse dall’11 marzo, rinvio al 2021 della delibera Arera e spostamento in favore dei proprietari del credito d’imposta riconosciuto per i canoni di locazione”. Lo hanno proposto in consiglio comunale a Napoli gli esponenti dei Verdi Stefano Buono e Marco Gaudini che hanno spiegato: “Le attivita’ che sono chiuse dal 10 marzo non possono subire la pressione fiscale ordinaria.
Per questo in Consiglio abbiamo chiesto all’Amministrazione comunale di compulsare il governo centrale e l’Anci rispetto a una serie di proposte. Prima di tutto, va spostata all’anno 2021 l’applicazione della delibera Arera, l’Authority sui servizi chiamata a gestire il nuovo metodo tariffario al debutto proprio quest’anno, che con una delibera impone ai Comuni nuove regole per il calcolo tariffario Tari. E’ altrettanto importante, per le attivita’ economiche e produttive chiuse dall’11 marzo, attuare uno “stop fiscale” per la Tari, Cosap e l’Imposta di pubblicita’ e pubbliche affissioni. Il minor gettito dovra’ essere rimborsato dallo Stato ai Comuni tramite l’istituzione di un apposito fondo”. (Ren) NNNN
Napoli - Mezzo chilo di droga, un ordigno esplosivo artigianale in grado di far saltare… Leggi tutto
Dopo la morte di Pippo Baudo, avvenuta il 16 agosto 2025, il cordoglio del mondo… Leggi tutto
Aurelio De Laurentiis torna a parlare della cessione più dolorosa degli ultimi anni in casa… Leggi tutto
Napoli - E' diventato virale il video pubblicato sui social della storia dei "Maranza" cacciati… Leggi tutto
C’è chi li vive come rito quotidiano e chi come parentesi poetica tra una riunione… Leggi tutto
Vacanze per le famiglie, solitudine e abbandono per gli animali. L’estate continua a confermarsi una… Leggi tutto