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Campania, assegnate 155 borse di studio ai familiari delle vittime innocenti della camorra

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Con il Fondo Regionale delle legge per il sostegno scolastico e formativo a favore delle "vittime innocenti di camorra, dei reati intenzionali violenti e dei loro familiari", proposta dai consiglieri regionali della Campania Antonio Marciano, Francesco Moxedano e Carmine De Pascale, sono state assegnate 155 borse di studio. La Regione Campania, con questa legge che raccoglie la straordinaria esperienza di solidarietà giustizia promossa dalla Fondazione Polis e dal Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, contribuisce a garantire, attraverso apposite borse di studio, l'opportunità di proseguire il percorso scolastico e formativo a quei familiari di vittime che non ricevevano alcun sostegno dallo Stato. Nel corso dell'istruttoria svolta dalla Fondazione Polis sono state raccolte 155 domande, tutte ritenute accoglibili, così differenziate per importo e tipologia di studio: 51 contributi da 1000 euro per gli iscritti alla scuola dell'infanzia e primaria (totale 51.000,00 euro); 16 contributi da 1500 euro per gli iscritti alla scuola secondaria di primo grado (totale 24.000,00 euro); 39 contributi da 2000 euro per gli iscritti alla scuola secondaria di secondo grado (totale 78.000,00 euro); 31 contributi da 2500 euro per gli iscritti all'università (totale 77.500,00 euro); 18 contributi da 1500 euro per gli iscritti ai corsi di formazione (totale 27.000,00 euro). Il totale degli importi ammonta a 257.500 euro.

Articolo pubblicato il 9 Aprile 2020 - 19:23 - La Redazione

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