Arbitro picchiato dal calciatore figlio del boss ucciso: tre anni di squalifica

SULLO STESSO ARGOMENTO

I campi di periferia a cadenza ritmica si trasformano in teatri di violenza invece che luoghi dove “sfogare” la propria passione per il calcio. E, spesso, a finire nel mirino sono gli arbitri: l’ultimo episodio in ordine di tempo vede vittima un fischietto della sezione Aia di Salerno, il 35enne Daniele Fiammetta, costretto a ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso dell’ospedale “Ruggi” dopo essere stato colpito da calci e pugni al termine della gara del girone A di Terza categoria fra Casola Calcio e Cava Friends. A spaventare non è soltanto l’aggressione che ha visto vittima il fischietto salernitano ma, soprattutto, uno dei protagonisti del fatto: a colpire Fiammetta, infatti, è stato il calciatore Carmine Di Lorenzo, figlio di Antonio – detto “’o lignammon” -, noto esponente della malavita organizzata del centro dei monti Lattari, ammazzato nei pressi della sua abitazione l’11 settembre del 2019. Gol e caos. La vicenda avvenuta sabato scorso al “Comunale” di Casola è stata ricostruita nel dispositivo del giudice sportivo territoriale della delegazione salernitana della Figc, Paolo Puorro, coadiuvato da Mariano Salvio. L’organo di giustizia sportiva, infatti, ha comminato tre anni di squalifica al tecnico del Casola e a due calciatori, fra cui proprio Di Lorenzo. Nel documento, infatti, si evidenzia che “al termine della gara, dopo che già due calciatori della squadra di casa avevano minacciato e ingiuriato il direttore di gara, la stessa condotta veniva reiterata”.

Gustavo Gentile


Torna alla Home


Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 18 aprile: BARI 13 39 14 70 78 CAGLIARI 67 65 03 87 63 FIRENZE 85 90 19 67 78 GENOVA 60 81 39 33 13 MILANO 90 01 83 11 88 NAPOLI 18 12 80 29 19 PALERMO 50 83 40 24 12 ROMA 74 48 75 65 37 TORINO...
Importantissima decisione delle Sezioni Unite della  Suprema Corte di Cassazione: cancellate milioni di intercettazioni in tutta Italia
Palazzo Reale di Napoli si prepara ai ponti di primavera e alla grande affluenza turistica in città organizzando una serie di aperture straordinarie e di iniziative per implementare l’offerta culturale al pubblico. Sabato 20 torna l’iniziativa Il sabato dei depositi, aperture straordinarie del terzo sabato del mese, con una visita...
L’iniziativa si aggiunge alle altre date simboliche per il Paese: 4 novembre e 2 giugno

IN PRIMO PIANO