Napoli. All’indomani dell’omicidio del 44enne Stefano Bocchetti i carabinieri della compagnia stella hanno intensificato i controlli e le perquisizioni nel quartiere napoletano di Miano. Ed è proprio in un locale di Via Parise – poco distante dalla sala giochi in cui ha perso la vita il 44enne – che i militari hanno rinvenuto 2 fucili mitragliatori automatici (un M4 Colt e un Beretta CX4 con mirino di precisione), un fucile a pompa con calciolo e canna mozzati, 400 munizioni di vario calibro, due giubbotti anti proiettile, due caschi, caricatori e componenti di armi. Un vero e proprio arsenale di armi da guerra perfettamente lubrificate e pronte a sparare. Nel locale anche materiale vario per il confezionamento ed il taglio degli stupefacenti. Tutte le armi saranno sottoposte ad accertamenti per verificare se siano state utilizzate per fatti di sangue.
Svolta nel processo per l'efferato omicidio di Elson Kalaveri, il 36enne albanese crivellato di colpi… Leggi tutto
Napoli - Il recupero del terzo anello dello Stadio Maradona è più vicino: lo studio… Leggi tutto
Una riduzione della Tari per circa il 54% delle famiglie napoletane è al centro della… Leggi tutto
Nuovo scontro tra le amministrazioni locali di Capri e Anacapri e la Regione Campania sul… Leggi tutto
Santa Maria Capua Vetere - Svolta nel processo per la tragica morte della piccola Aurora,… Leggi tutto
Convocata dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è tenuta oggi una riunione per… Leggi tutto