#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 11 Luglio 2025 - 16:55
27.8 C
Napoli

Pozzuoli, inchiesta sulla festa ai boss scarcerati. Morra: ‘Lo Stato non può permettere questo’



Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Pozzuoli. E’ stata aperta un’inchiesta sulla festa con cuochi d’artificio e canzoni neomelodiche, per “l’accoglienza” con tutti i crismi dovuti per i personaggi di rango quella di giovedì sera a Pozzuoli, nel quartiere Monterusciello, per Silvio De Luca, 41 anni, conosciuto come “Silviotto ‘o nanetto'” e Giovanni Illiano, 48, soprannominato “fasulillo” (“fagiolino”). Sulla vicenda è intervenuto stamane anche il presidente della commissione antimafia Antimafia Nicola Morra, che sul proprio profilo facebook scrive “lo stato non può permettere concertini e inni per i camorristi”. I due boss erano stati appena scarcerati e il condominio del rione di case popolari dei “600 alloggi”, una delle piazze di spaccio della zona, si è mobilitato con fuochi di artificio, fiumi di champagne e l’ esibizione di un cantante neo-melodico, Anthony, popolare nell’ambiente anche come autore di canzoni, per celebrare il ritorno dal carcere dei due boss. Canzoni dedicate a tutti i detenuti ancora in carcere. Una delle canzoni neo-melodiche più applaudite sarebbe stata dedicata ad un latitante soprannominato “‘O fantasma”. Almeno un centinaio di persone hanno preso parte alla festa. Il tutto è stato organizzato senza autorizzazioni comunali ed in spregio all’ ordinanza di divieto di fuochi d’artificio emessa dal sindaco di Pozzuoli. I due sono legati al clan Beneduce-Longobardi ed hanno scontato 10 anni di pena De Luca, ed 8 anni Illiano, entrambi per estorsione. Illiano era scampato ad un agguato proprio nel rione dei “600 alloggi”. Sull’ accaduto – che ha destato notevole clamore nella città flegrea – sono in corso le indagini dei Carabinieri, che hanno già ascoltato i primi testimoni. Unanime la condanna delle istituzioni e della società civile per l’accaduto. “Pozzuoli non è una città di camorra e provo disprezzo assoluto verso chi ha voluto omaggiare il ritorno dal carcere di membri appartenenti ai clan. Loro, i camorristi, non sono nessuno, non valgono nulla. Rovinano soltanto l’immagine di una terra e di una comunità di gente perbene che lotta ogni sacrosanto secondo per affermare regole, rispetto e legalità”, ha detto il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia. “C’è lo Stato, ci sono le istituzioni e le nostre porte sono sempre aperte per ascoltare tutti coloro che si trovano in difficoltà – ha aggiunto Figliolia – è grave e pericoloso avere come punto di riferimento gente che con la legalità non ha nulla da condividere. Ed e’ grave ancora di più che non si riesca a capire che in questo modo si distrugge il futuro dei propri figli”. Nei giorni scorsi il sindaco – dopo un tavolo in Prefettura per il comitato d’ordine pubblico – aveva chiesto più pattuglie in servizio sul vasto territorio puteolano.
“Camorra e neomelodici. Quello fra certe espressioni canore e camorra è un rapporto spesso perverso, in cui si consolidano nel tempo coaguli di ambiguità che vanno sciolti. Quanto avvenuto a Pozzuoli dimostra quanto si debba far attenzione ai tentativi di costruire una cultura popolare usa ad accettare la prevalenza dei simboli della criminalità organizzata di stampo mafioso sullo Stato. Concerti in piazza con dediche a detenuti ed inni a miti della camorra, fuochi d’artificio, per festeggiare la fine della detenzione di galeotti ritenuti organici ai clan di Camorra, con relativa occupazione di suolo pubblico, il tutto senza autorizzazione alcuna, questo avveniva a Pozzuoli pochi giorni fa: ce lo possiamo permettere senza battere ciglio? Lo Stato puo’ ammettere che tutto avvenga senza rilascio di alcuna preventiva autorizzazione? Che sia chiaro: le domande precedenti son evidentemente retoriche, perchè lo Stato ha il dovere/diritto di consentire o meno prima, e non di intervenire dopo a sanzionare l’affronto subito riconoscendo mestamente la sua impotenza…”.Lo scrive su Facebook il presidente della commissione antimafia Antimafia Nicola Morra.


Articolo pubblicato il giorno 3 Novembre 2019 - 10:25

facebook

ULTIM'ORA

Mare Pulito, la Provincia di Caserta installa barriere anti-rifiuti alle...
Carceri, allarme sovraffollamento: “Condizioni al limite della tortura, servono interventi...
Pozzuoli, ladro seriale di alcolici beccato in un supermercato
Duplice omicidio a Roma, Kaufmann estradato in Italia
Maxi-inchiesta su tangenti per appalti: 11 indagati tra Caserta e...
Traffico in tilt e concorrenza sleale al Porto: l’appello dei...
Scontri per Click Day a Napoli: scarcerati i due manifestanti
Napoli, Ascierto: “Immunoterapia pre-intervento migliora cura tumori e vita pazienti”
Pupi Avati e il ricordo di Giancarlo Siani a “Cinema...
Reggia di Caserta, biglietto scontato per gli spettatori di Un’Estate...
Rione Vasto, i residenti si organizzano contro il degrado: “Costretti...
Campania, Sangiuliano: “Io candidato? Sto benissimo a Parigi”
Amabiland, il Coachella Partenopeo di Martina Strazzer: tra marketing e...
Frana San Vito, monitora il radar ‘Made in Firenze’ Croda...
Il teatro Totò festeggia i 30 anni: presentata la Stagione...
Il Parco del Vesuvio lancia Mr. Plinio, l’AI che guida...
Weekend di temporali, poi torna il caldo: da lunedì l’anticiclone...
Arbitri, Collina promuove le nuove tecnologie: “Bodycam e regola degli...
Benevento, pedinava e minacciava l’ex: 32enne fermato con braccialetto elettronico
Truffano anziana con la scusa della frode bancaria: cinque denunciati
L’appello dell’avvocato Zuccaro: “Christian Maggio cittadino onorario di Napoli”
Nel 2024 divenne calva perché depressa in carcere, assolta dopo...
Bambino di 10 anni ustionato a Pollena Trocchia: auto in...
Torre del Greco, esplosione contro la pizzeria Aurora
Cosa regalare a un uomo? Scegli una carta regalo
Napoli, morte della guardia giurata in viale Maddalena: indagato il...
Napoli, sequestrati 3,7 milioni di euro di crediti fiscali per...
Poggiomarino, litiga con dei ragazzi: accoltellato 52enne
Agguato e sparatoria a Fondi: 4 arresti, tra cui un...
Camorra, il boss Luciano Barattolo girava con la scorta: i...

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Fa una buca in spiaggia e rimane sepolto: morto 17enne
  • Omicidio di Stefano Margarita hanno confessato padre e figlio
  • Vendetta di sangue a Rocca di Papa: uccide l'uomo condannato per la morte del figlio
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE