Nella mattinata odierna, su disposizione della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, personale del Commissariato P.Potrebbe interessarti
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Il provvedimento eseguito ha disposto la custodia in carcere a carico di sette indagati, il divieto di dimora a carico di altri cinque e l'obbligo di presentazione alla PG a carico di un altro indagato.
Le indagini hanno consentito di individuare circa 600 episodi di cessione. La base dell'illecita attività è stata individuata nel Rione della Polveriera (Provolera) in Torre Annunziata ove era attivo un vero e proprio call center gestito da un noto pregiudicato torrese il quale smistava le numerosissime richieste telefoniche ai pusher che di volta in volta si occupavano della consegna a domicilio o in altri punti prestabiliti su un vasto territorio in Castellammare di Stabia e Penisola sorrentina.
L'indagine è stata avviata dalla Procura della Repubblica a seguito di quanto emergeva ad esito di una precedente attività investigativa coordinata da quest'Ufficio in relazione ad un grave episodio di violenza sessuale aggravata dall'uso della cosidddetta "droga dello stupro" verificatosi in un noto ristorante del centro di Sorrento.
Scoperti i fornitori della 'droga dello stupro' di Sorrento: 13 ordinanze tra Castellammare e Torre Annunziata


































































