Salerno e Provincia

Dalla violenza intrafamiliare alla violenza istituzionale: domani convegno a Salerno tra giudici, avvocati e assistenti sociali

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. Si terrà domani il organizzato dalle associazioni Manden diritti civili e legalità, dal CIF Centro Italiano Femminile Salerno – A Voce Alta Salerno e la Camera per i minori di Salerno – che si propone non solo l'analisi del fenomeno della violenza di genere e della violenza assistita, ma soprattutto vuole focalizzare l'attenzione sulle criticità processuali, sugli operatori e su tutti quegli effetti devastanti che spesso si ripercuotono sulla vita delle donne e dei minori, dopo la denuncia e nel corso dell'eventuale processo. I partecipanti non ascolteranno solo l'analisi dei numeri e delle tecniche processuali, ma troveranno il valore umano investito da ogni operatore al fine di evitare la vittimizzazione secondaria. L'introduzione al Convegno sarà affidata a Maria Pia Perisano Presidente Provinciale Cif Salerno e responsabile “Centro Ascolto Donna” mentre per i saluti istituzionali saranno presenti: il Presidente della Provincia di Salerno Michele Strianese, il Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, l'Assessore alle Politiche Sociali Nino Savastano, la Consigliera di Parità della Provincia Salerno Anna Petrone e il Presidente del Consiglio dell'Ordine degli di Salerno Amerigo Montera. Ospite il giudice Fabio Roia, Presidente di Sezione del Tribunale di Milano e componente del tavolo permanente contro la violenza di genere istituito dalla Regione Lombardia, nonché autore del libro “Crimini contro le Donne”. Relazioneranno nella sessione mattutina del convegno, Simona Lanzoni membro del Grevio (Gruppo di esperte sulla violenza contro le donne del Consiglio d'Europa), Giuseppina Sessa vice questore della Polizia di Stato, che illustrerà il ruolo delle forze dell'ordine nei casi di violenza di genere, Elvira Reale psicologa, responsabile del centro Dafne – Ospedale Cardarelli di Napoli – e consulente della Commissione Femminicidio, che tratterà il tema spinoso delle consulenze (“la Ctu psicologica nella violenza, limiti e criticità”; Patrizia Imperato Procuratore della Repubblica presso la Procura minorile di Salerno, che supportata dal Piero Avallone Presidente del Tribunale per i Minorenni di Salerno chiuderà il tema della tutela dei minori e della violenza assistita. Questa prima parte del convegno sarà moderata da Pasquale Andria già Presidente del Tribunale per i Minorenni di Salerno, che concluderà la mattinata con un suo intervento prima di dare spazio al dibattito. La sessione pomeridiana (ore 15-19) si aprirà con l'intervento di Maria Chiara Minerva sostituto Procuratore della Repubblica di Salerno e proseguirà con le relazioni di Rosaria Bruno, Presidente dell'Osservatorio sul Fenomeno della violenza sulle donne della Regione Campania; del Capitano Bartolo Taglietti comandante Nucleo operativo e radiomobile dei Carabinieri di Salerno; di Laura Landi Presidente Camera Minori Salerno e cultore in legislazione minorile presso UNINA; di Marcella Pizzillo consigliere di Corte d'Appello di Salerno, già sostituto Procuratore presso il Tribunale di Benevento; di Monia Monzo, assistente sociale, coordinatrice centro antiviolenza “Il volo delle Farfalle” di Vallo della Lucania e vice presidente Manden. Spazio quindi alle testimonianze, nella tavola rotonda “Vittime e Maltrattanti”, con Fabio Martino psicologo e psicoterapeuta (associazione “A Voce Alta Salerno”), Rosmarì Castaldi psicologa e psicoterapeuta (“C.I.F – Centro Italiano Femminile Sa e Centro Ascolto Donna” riferimento 1522), e Grazia Biondi, presidente dell'associazione “Manden – diritti civili e legalità”. Concluderà Rosa Sergio Presidente del Tribunale ordinario di Salerno, che modererà anche il dibattito di chiusura dell'evento. Quello di domani, 7 giugno, o sarà uno dei tanti incontri che porteranno avanti le associazioni “Manden – diritti civili e legalità”, il CIF e a Voce Alta, associazioni costituite da professionisti e da vittime di violenza che operano sul territorio. L'obiettivo è quello di realizzare non solo una rete, ma un'unica forza costituita da istituzioni, operatori di diritto, sociali, fasce deboli e cittadini, perché la violenza è una violazione dei diritti umani, ed è un dovere della collettività adoperarsi per la tutela e il suo riconoscimento .
Al convegno saranno riconosciuti 8 crediti agli avvocati, di cui due in deontologia
Il convegno è in fase di accreditamento presso l'Ordine degli assistenti sociali.


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