#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 26 Giugno 2025 - 15:49
32.9 C
Napoli

Protezione Civile per le famiglie Roma di Giugliano: Angelo Borrelli scrive al Prefetto e al sindaco Pozziello

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Nella giornata odierna, il Capo Dipartimento Protezione Civile Angelo Borelli ha raccolto la richiesta di Marcello Zuinisi legale rappresentante dell’Associazione Nazione Rom (ANR), per prestare soccorso ai 500 cittadini, sgomberati il 10 maggio 2019 dal Comune di Giugliano, inviando una lettera all’Ufficio di Governo Territoriale ed alle istituzioni locali dove viene specificato: “richiesta di intervento di Protezione Civile, incontro c/o Prefettura, sospensione sgomberi famiglie Rom di Giugliano e Città Metropolitana, programmazione percorsi di inclusione socialee trasmissione atti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli”. ANR si è rivolta contemporaneamente al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (il Quirinale ha aperto fascicolo n. 43834a in trattazione c/o Ufficio Affari Interni) e Commissione Europea: con i documenti prodotti è stata denunciata la truffa subita dalla comunità Rom.

Il Dipartimento della Protezione Civile c/o la Presidenza del Consiglio non può intervenire direttamente se non viene proclamato lo “stato di emergenza” da parte di autorità locali e regionali. La responsabilità di soccorso alla popolazione Rom, priva di abitazioni, acqua, luce, servizi igienici è ascrivibile unicamente a Sindaco Antonio Pozziello, dott. Luigi Panico responsabile Protezione Civile Comune di Giugliano, dott.sa Rosanna Gamerra responsabile della Protezione Civile Prefettura di Napoli e Governatore della Regione Campania Vincenzo de Luca.I fatti denunciati da ANR sono presto riassunti: ai cittadini sgomberati dal campo di Via Vicinale Viaticale, non è stata offerta nessuna reale e concreta soluzione abitativa alternativa come previsto invece dalle circolari inviate ai Prefetti da Matteo Piantedosi Capo di Gabinetto del Ministero dell’Interno. Attualmente si trovano tutti in Via Carrafiello in piena emergenza igienico-sanitaria.

Il 29 dicembre 2015, la Regione Campania, con delibera n. 868, aveva concesso al Comune di Giugliano (Na), un contributo straordinario per “progetto a favore delle comunità Rom”, un totale di 915.418.29 euro, per la realizzazione di un “ecovillaggio”. Il 30 gennaio 2018, il Comune, approvò la delibera n. 6, con la quale decise di rimodulare gli interventi previsti a favore delle comunità Rom, confermando di non voler più realizzare un “ecovillaggio” ma di voler chiedere alla Regione Campania ed al Ministero dell’Interno “l’autorizzazione all’utilizzo delle risorse assegnate per l’integrazione sociale ed abitativa attraverso diverse progettualità secondo una logica di flessibilità e personalizzazione delle azioni”.Il 21 marzo 2019, il Sindaco Pozziello, con una lettera indirizzata a Presidente della Regione Campania ed Assessore Lucia Fortini, chiese “autorizzazione all’utilizzo delle risorse assegnate dalla Regione per l’integrazione sociale ed abitativa dei Rom al fine di adottare percorsi personalizzati di accompagnamento all’abitazione basati su strategie integrate per l’inserimento nella comunità locale”. Il 29 marzo 2019, Fortunata Carigliano Coordinatore delle Politiche Sociali e Direttore Generale della Regione Campania autorizzò il Sindaco con “nulla osta” all’utilizzo delle risorse assegnate “per attivazione di percorsi personalizzati di accompagnamento all’abitazione basati su strategie integrate per l’inserimento nella comunità locale”. Il 3 aprile 2019, il Comune di Giugliano, approvò la delibera n. 54, per avvio di “percorsi personalizzati di accompagnamento all’abitazione” stanziando 150.000.00 euro, con altri50.000.00 euro per inserimenti in strutture protette per minori. Dei restanti finanziamenti non è stata specificata nessuna destinazione. La comunità Rom di Giugliano, nonostante il finanziamento di 915.418.29 euro, non ha beneficiato di nessun percorso personalizzato di accompagnamento ad abitazione, lavoro, scuola e protezione sanitaria: è solo stata brutalmente sgomberata e si trova in una condizione di gravissima emergenza sanitaria.


Articolo pubblicato il giorno 22 Maggio 2019 - 19:05

facebook

ULTIM'ORA

Sorrento, barca a vela semi-affondata: salvato 76enne
Elezioni Regionali, De Luca chiede il rinvio del voto
Napoli, “A figlia d’o marenaro” chiude per lutto
Jabil, operai in protesta davanti al consolato Usa a Napoli
Ariano Irpino, tenta di passare stupefacenti al figlio in carcere:...
Aversa, i carabinieri motociclisti passano al setaccio la movida
Napoli, trovato con computer e smartphone rubati: arrestato 
Napoli, l’imprenditore Alfredo Romeo condannato a oltre 7 anni di...
Esplosione a Napoli, la Procura indaga su licenze e lavori...
Il napoletano Luciano Buonfiglio nuovo presidente del Coni
Ondata di caldo record: Napoli in allerta arancione
Perché installare delle tende da sole? 5 vantaggi
Come far rifiorire le piante da appartamento: guida ai migliori...
Il sogno di Pio Esposito: “Gol al River? E’ successo...
Inter, la favola dello stabiese Pio Esposito: il gol decisivo...
Disordini all’Arechi, arrestati quattro ultras della Salernitana per violenze durante...
Donna tenta suicidio sui binari a Napoli, il macchinista frena...
RETROSCENA ANGUISSA gli inglesi ci provano , il Napoli lo...
Vende generatori difettosi: denunciato napoletano in trasferta
Bomba carta contro la palestra dell’ex pugile Gianni Di Napoli
Camorra, i Di Lauro e i Nuvoletta nel business delle...
Schianto nella galleria a La Spezia: 44enne di Cardito muore...
Napoli, esplosione al ristorante: aperta un’inchiesta
Napoli, blitz a Ponticelli: sgomberata la roccaforte del clan De...
Oroscopo di oggi 26 giugno 2025 segno per segno
Napoli, esplosione al ristorante: individuato il corpo del disperso
Frattamaggiore piange l’editore Geppino Avitabile
Napoli, esplosione al ristorante: si cerca un disperso
Napoli, l’esplosione partita dai locali del ristorante “Da Corrado”
Blitz della Polfer nelle stazioni di Napoli e Salerno: tre...

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Femminicidio Martina Carbonaro, accertamenti sui capelli trovati nella mano della vittima
  • La fibra ottica fantasma in Campania: cantieri devastanti e internet veloce resta un miraggi
  • Napoli, donna ferita a Fuorigrotta: individuata la baby gang
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento