#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 22 Maggio 2025 - 21:35
20 C
Napoli
SuperEnalotto, centrato ‘6’ da 35 milioni di euro e un...
Scampia, nasce la Sartoria Sociale in bene confiscato alla camorra
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi, giovedì 22 maggio...
Allarme truffe online: l’INPS avvisa, “Non cliccate su link sospetti”
Sarno, maltratta la madre per denaro: 30enne con braccialetto elettronico
Caserta, 16enne in fuga su scooter rubato: arrestato dai carabinieri...
Alife, denunciato per furto di legna demaniale
Napoli, tre pusher arrestati nel giro di 24 ore
Napoli, Metro 1 e funicolare no stop tra venerdì notte...
Bruciamo tutti i dischi è il nuovo singolo di AZZURRO...
Maddaloni, uomo dei Belforte aggredisce il prete in chiesa durante...
Irpinia poetica 2025: l’Irpinia si fa poesia, arte e incontro...
Alla Libreria Ubik l’evento I Volenterosi della Cultura promosso dalla...
Napoli-Cagliari, città blindata per la notte dello Scudetto: maxischermi in...
Napule è mille culture… e tra i tanti colori spicca...
Danza contemporanea al Museo Archeologico di Eboli: secondo appuntamento con...
Giardini la Mortella, Ischia: il pianoforte di nuovo protagonista agli...
Detenuto napoletano ridotto in stato vegetativo dopo un’aggressione: “Paolo è...
Gli stupidi e i furfanti di Salvatore Toscano è tra...
Presentato al Mercadante il Napoli Fringe Festival: un nuovo palcoscenico...
Choc a Benevento: morto in un incidente Francesco Pio De...
Capri, indagini sulla morte del costumista Luca Canfora: oggi nuovo...
Poste Italiane, a Napoli una “Security Room” contro rapine e...
Napoli-Cagliari, Conte a muso duro: “Domani una di quelle partite...
Conte: “Dispiaciuto per la squalifica. Avrò due cuori, uno in...
Conte: “C’è tanta voglia di fare la storia. Questa squadra...
Napoli, furto lampo a Porta Capuana: moto rubata in 20...
Tendenze stagionali dei casinò: quali giochi raggiungono il picco in...
Gratteri lancia l’allarme sul dark web: “I pedofili escono dalle...
Furti in casa tra Torre del Greco e Castellammare: tre...

Noemi, i fratelli Del Re avevano fatto altri sopralluoghi anche al Pallonetto per uccidere Nurcaro: ci sono altri indagati

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Il gip Roberto D’Auria del Tribunale di Napoli ha firmato due nuove misure cautelari a carico di Armando e Antonio Del Re, i due fratelli, figli di Vicienz ‘a pacchiana narcotrafficante legato prima ai Di lauro e poi agli Amato-Pagano, ritenuti responsabili dell’agguato dello scorso tre maggio in piazza Nazionale in cui rimasero feriti Salvatore Nurcaro, (il vero obiettivo dell’agguato) e la piccola Noemi insieme con la nonna Immacolata Molino. Ci sono elementi nuovi nelle indagini ma soprattutto ci sono altri indagati. Alcuni già noti, altri in via di identificazione. Sono quelli che hanno aiutato i due fratelli a compiere l’agguato. In maniera particolare quelli che hanno nascosto e tengono ancora nascosti il famoso Benelli giallo (risultato rubato) e in sella del quale Armando Del Re è andato il pomeriggio del tre maggio scorso in piazza Nazionale per compiere l’agguato. E poi la pistola utilizzata. Sia la moto sia la pistola non sono state ancora trovate. Ci sono due tracce che portano per il primo a Secondigliano e per la pistola ai Quartieri Spagnoli. Dalle indagini è emerso anche che i due fratelli Armando e Antonio Del Re avevano premeditato e pianificato l’agguato. Nei giorni precedenti al tre maggio sono stati intercettati dalle telecamere di video sorveglianza cittadina nella zona del Pallonetto di Santa Lucia dove Salvatore Nurcaro attualmente vive e dove i due avevano fatto dei sopralluoghi alla ricerca della vittima. Dalle indagini è emerso un quadro di legami familiari complesso e articolato da parte della famiglia Nurcaro. Il padre Mario, è cugino dei boss Reale del rione Pazzigno, e per loro conto secondo gli investigatori ha gestito una piazza di spaccio. Salvatore Nurcaro ha avuto un figlio da una nipote dei fratelli Formicola di Taverna del Ferro e poi ha avuto un’altra relazione con la figlia di uno degli elementi di spicco del clan Elia del Pallonetto di Santa Lucia. Ma nonostante i suoi pregressi legami familiari con i Formicola qualche giorno prima dell’agguato Salvatore Nurcaro era andato a San Giovanni a Teduccio nella zona gestita dai D’Amico e abbia affrontato quattro giovani gestori di una piazza di spaccio (tra cui tre fratelli) e abbia preteso con maniere violente dei soldi da loro. Uno dei quattro fu addirittura sequestrato e poi dopo averlo rilasciato trattenne le chiavi della sua auto. E così qualche giorno dopo sono entrati in azione i due fratelli Armando e Antonio Del Re amici intimi di Stanislao Marigliano, figlio del boss Antonio o’ Silano, con il quale insieme con una quarta persona pochi giorni prima erano andati ad Amsterdam a vedere la gara del quarti di finale di Champions League tra Ajax e Juventus. I due fratelli Del Re trafficano droga per conto del gruppo Margliano-Formicola e il loro intervento contro Nurcaro sarebbe stato “comandato” dai vertici della cosca. Ma anche su questo versante le indagini continuano. Ora si aspettano le prossime novità davanti ai giudici del Riesame.


Articolo pubblicato il giorno 30 Maggio 2019 - 22:26

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE