A Cava de’ Tirreni, nell’ ambito dei
rafforzati e mirati servizi di controllo del territorio disposti dal Questore
per contrastare la commissione di reati ed in particolare quelli predatori, gli
agenti del locale Commissariato di Polizia hanno bloccato due pregiudicati provenienti dall’agro nocerino-sarnese, trovati in possesso di attrezzi ed altro materiale
utile per il furto di autovetture. Gli uomini, P.G. di anni 35 e S.G. di anni 47, entrambi residenti a Sarno, sono
stati denunciati alla competente
Autorità Giudiziaria per porto abusivo di arnesi atti allo scasso. La vicenda si è verificata nella mattinata di
ieri, in Via XXV Luglio, quando gli agenti hanno notato transitare una vettura
FIAT 500 con a bordo due uomini che, alla loro vista, hanno cercato di eludere
il controllo effettuando un’inversione
di marcia e portandosi in direzione opposta alla pattuglia di polizia. A
seguito di tale manovra, gli Agenti
hanno provveduto a fermare e a controllare i due soggetti, procedendo alla
pertinente perquisizione personale e dell’autovettura. In tale contesto, all’interno degli slip
indossati dal 47enne, è stato rinvenuto
un chiavino esagonale, modificato in entrambe le estremità con l’aggiunta di un
tubo in ferro per leva, mentre all’interno dell’autovettura, di proprietà del
padre del 35enne ed a questi in uso, sono stati
rinvenuti una pistola giocattolo in plastica, con il tappo rosso
occultato da adesivo di colore nero, due coltelli tipo cucina con lama lunga 11
cm, una tenaglia, una chiave inglese, due chiavi a tubo, una centralina, una chiave Autovettura Fiat Panda, una chiave
a brugola e nr. 4 palline da tennis, notoriamente usate per l’apertura delle
chiusure centralizzate delle autovetture ed altro materiale utile per il furto
di veicoli. Tutto il materiale e l’autovettura
usata per la commissione del reato sono stati posti sotto sequestro. Entrambi
gli uomini annoverano a loro carico numerosissimi precedenti per reati contro
il patrimonio, ed in particolare furti e tentativi di furto veicoli, porto di
oggetti atti allo scasso, nonché reati inerenti gli stupefacenti, minaccia e
stalking. Attesa la ritenuta pericolosità dei predetti, desunta dal loro
atteggiamento e dai loro precedenti, per gli stessi sarà
valutata l’emissione di misure atte ad inibirne il ritorno nel comune di Cava
de’ Tirreni. Proseguono intanto le attività di controllo, soprattutto nelle
frazioni collinari, anche con l’impiego
degli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Campania ed in sinergia con le
altre Forze di Polizia presenti sul territorio.
Articolo pubblicato il 22 Maggio 2019 - 19:15 - Redazione Cronaca