AGGIORNAMENTO : 22 Novembre 2025 - 16:48
8.4 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 22 Novembre 2025 - 16:48
8.4 C
Napoli
Story
Story
Reel
Reel
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Video
Video
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Video
Video
Reel
Reel
Reel
Reel

Napoli, maltrattata e derisa al Vecchio Pellegrini: 'Siete disumani non potete lavorare in un pronto soccorso'

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Napoli.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suQuartieri Napoli
Una giovane donna è arrivata all'ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli con conati di vomito e problemi allo stomaco: è stata fatta attendere oltre un'ora all'ingresso del pronto soccorso perché si trattava di un codice verde e poi solo grazie alla 'gentilezza' di un infermiere uomo è stata fatta entrare e visitare mentre il papà che l'accompagnava è stato identificato dalla polizia perché secondo due infermiere in servizio al pronto soccorso avrebbe infastidito il loro lavoro. La giovane donna era ipotesa e quasi cianotica e nonostante questa è stata derisa dalla guardia giurata mentre al pronto soccorso alla donna controllavano i parametri vitali. La giovane donna nonostante il malessere ha risposto sia alla guardia giurata sia alle due infermiere donna dicendo loro: "Siete disumani, non potete lavorare in un pronto soccorso". Accade anche questo negli ospedali di Napoli centro dove ogni giorno arrivano centinaia di persone per farsi visitare e dove un onesto cittadino che rispetta le regole viene maltrattato e umiliato dalla poca professionalità di chi lavora nel pronto soccorso e che, nonostante gli stress a cui è sottoposto, dovrebbe approcciarsi in maniera diversa con gli utenti. Ma il cittadino in questione che è stato identificato dalla polizia non è fermato davanti alla poca professionalità delle infermiere del pronto soccorso dell'ospedale vecchio Pellegrini e si è rivolta alla direzione sanitaria. Ha parlato con la vice direttrice dalla quale, dopo aver esposto quello che era accaduto, si è sentito rispondere: "mi scriva una mail di protesta". Il cittadino rivolgendosi al nostro sito si chiede: "E poi ci lamentiamo quando parliamo di malasanità a Napoli e in Campania? Ma se anche nelle piccole cose si commettono queste scorrettezze, come è possibile affrontare i problemi più grossi e importanti se anche la mentalità dei dirigenti è questa?"

Articolo pubblicato il 16 Aprile 2019 - 18:39 - Redazione

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading…