Federico Buffa arriva a Napoli con ‘Il rigore che non c’era’: un affresco storico, poetico e musicale

SULLO STESSO ARGOMENTO

Dopo il fortunato debutto della scorsa estate, arriva “Il rigore che non c’era”, lo spettacolo teatrale di Federico Buffa su testo scritto a quattro mani con Marco Caronna, che partendo da alcune storie sportive si trasforma in un affresco storico, poetico e musicale. La nuova tournée, prodotta da International Music and Arts, partirà il 7 febbraio da Pisa e toccherà il PalaPartenope/Casa della Musica di Napoli martedì 5 marzo (Via C. Barbagallo, 115) grazie all’organizzazione della Associazione GuapaNapoli.
Prevendite: circuito GO2; biglietti da 20 a 30 euro, sconti per Associazioni, Cral, Tesserati FIGC e FIP.
“Il rigore che non c’era” è quell’evento, magari improvviso, che ha cambiato la storia di una partita, quella metafora, talvolta inaspettata, che ha trasformato la storia di una vita. In un luogo non collocato nel tempo e nello spazio incontriamo personaggi ad un bivio, davanti ad una scelta, condannati a raccontare e a raccontarsi.
Buffa così inizia il suo percorso che passa dalla storia di Sendero Luminoso a quella del Loco Houseman, da LeBron James al millesimo gol di Pelè. E ancora, vicende intrecciate tra loro, come quella di Elis Regina e di Sam Cooke, il tutto punteggiato dalla musica di Alessandro Nidi, che sottolinea, impreziosisce e accompagna le parole.
Sullo sfondo, una casa e la copertina di Sergeant Pepper dei Beatles, presente nella scena e nel testo. Da quella casa compare una sorta di angelo, custode e disincantato, interpretato da Jvonne Giò. In scena con Federico Buffa, uno strampalato attore interpretato da Marco Caronna, regista dello spettacolo, ed un pianista, Alessandro Nidi, compagni di viaggio nello scoprire che quel rigore ha cambiato la storia di tutti.
Federico Buffa (Milano, 28 luglio 1959) è un giornalista, e telecronista sportivo italiano. Oltre alla sua attività di telecronista di basket e commentatore sportivo, Buffa ha condotto alcune trasmissioni antologiche sempre a tema sportivo, nelle quali ha dimostrato – secondo Aldo Grasso – di “essere narratore straordinario, capace di fare vera cultura, cioè di stabilire collegamenti, creare connessioni, aprire digressioni” in possesso di uno stile avvolgente ed evocativo.




LEGGI ANCHE

‘Edison vs Tesla’, al Teatro Serra la guerra per l’elettricità

Al Teatro Serra di Napoli, la guerra delle due correnti. Dal 5 al 7 aprile a Fuorigrotta, in Via Diocleziano 316, “Edison vs Tesla” di Pier Paolo Palma. Con Eugenio Delli Veneri. Regia Georgia, de’ Conno. Info: teatroserra@gmail.com  | 347 805 1793 È nota come la “guerra delle correnti” con protagonisti due visionari. Premi “InCorti di Artemia” e “I Corti della Formica” è di scena al Teatro Serra di Napoli, “Edison vs Tesla” di Pier Paolo...

Napoli, a Chiaia ruba profumi per 700 euro dal supermercato: arrestato 51enne

I Carabinieri del Nucleo Operativo di Napoli Centro hanno arrestato Luigi Leonardi, 51enne senza fissa dimora e già noto alle forze dell'ordine, per furto aggravato. Leonardi è stato bloccato all'esterno di un supermercato in via Lomonaco. Addosso e in uno zaino nascondeva molti oggetti rubati dagli scaffali del market, per un valore di circa 700 euro. Tra la refurtiva recuperata anche 10 profumi occultati in uno zaino, anche questo con placca antitaccheggio ancora agganciata. Quando è stato...

Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE