Al Teatro Elicantropo di Napoli, Stefano Sabelli e Gianmarco Saurino in ‘Moby Dick, la bestia dentro’

SULLO STESSO ARGOMENTO

Si apre e si chiude navigando i mari dell’anima e dell’inconscio Moby Dick, la bestia dentro originale riscrittura dell’opera di Herman Melville ad opera di Davide Sacco, che firma anche la regia, in scena da giovedì 13 dicembre 2018 alle ore 21.00 (repliche fino a domenica 16) al Teatro Elicantropo di Napoli. Presentato da Compagnia del Loto di Teatrimolisani, l’allestimento vede interpreti in scena quali Stefano Sabelli, Achab, e Gianmarco Saurino, Ismaele, con le musiche originali composte ed eseguite dal vivo da Giuseppe Spedino Moffa e le scene dello stesso Sabelli, che ha ricostruito l’intera tolda del Peaquod, in navigazione su un oceano di libri. Come i grandi monologhi di Shakespeare, Moliere e i saggi di Artaud che ne compongono le onde, in un mare che si fa oceano infinito, Achab si trasforma nei protagonisti della Storia del Teatro e della Letteratura, solcando i flutti della conoscenza, sfidando tutto e tutti per sete di sapere ed esperienza. Il pubblico è fatto accomodare tutt’intorno alla nave, a ridosso dell’azione scenica, così da diventare equipaggio del Peaquod, oppure onde fluttuanti di questa appassionata riscrittura scenica di uno dei capolavori assoluti della letteratura contemporanea. Figlio naturale della cultura occidentale, il vecchio capitano del Pequod, nella Balena bianca vede i limiti dell’uomo e si getta nel suo iperbolico inseguimento con l’unica fiocina per lui possibile, l’ostinazione alla Ragione, al Sapere, all’Arte: “L’uomo non è mai padrone del suo destino se non insegue un sogno e se non ha l’ostinazione per realizzarlo, quel sogno. Ad accompagnarlo per questi mari è Ismaele, giovane, forte, bello, ancora inesperto, forse, ma non ingenuo, piuttosto simile ad Achab. Re del dolore nella tenacia e nella sfrontatezza di sfidare Natura, Fato, Divino, con capacità di saper improvvisare e stare sempre sull’onda nel momento di maggior necessità. Sono così simili da essere, forse, padre e figlio o, se diversi, pur uniti dalla forza di sfidare ognuno il suo mostro dentro il mare del sé. Le musiche dal vivo evocano anche gli aspetti più mediterranei della messa in scena, incedendo come una suite e dando voce al terzo interprete, sempre evocato, di quest’allestimento: la Balena bianca. Con l’uso di strumenti acustici e loop machine, si miscelano voci, suoni naturali e strumenti della tradizione popolare che preparano l’urlo finale, dove lo sbuffo della Balena bianca si manifesta attraverso il suono, straziante e lancinante, della zampogna.


Torna alla Home


Il campionato si avvicina alla sua fase finale e la Lega Serie A ha annunciato il programma ufficiale per la 35ª giornata, in programma dal 3 al 6 maggio. Le partite in programma promettono spettacolo e emozioni, con alcune sfide che potrebbero essere decisive per le ambizioni delle squadre...
Un altro grande evento di Scrittori in Prima Linea, la rassegna letteraria dell’associazione culturale “I colori della poesia” a Casalnuovo di Napoli con una delle scrittrici più autorevoli e lette al mondo: Susanna Tamaro. L’autrice di “Va dove ti porta il cuore”, un best seller che ha venduto oltre sedici...
Sono più di 17 milioni gli italiani che sceglieranno Trenitalia per i loro spostamenti durante i ponti primaverili del 25 aprile e del 1° maggio, confermando il treno come mezzo di trasporto preferito per le vacanze ecosostenibili. Un dato in crescita del 2,5% rispetto al 2023, che evidenzia la...
Quattro persone sono state arrestate dalla polizia in relazione agli scontri avvenuti tra tifosi e agenti di Polizia fuori dallo stadio Arechi di Salerno. I disordini hanno avuto luogo domenica scorsa nel pomeriggio, prima della partita tra Salernitana e Fiorentina. Durante lo scontro, protrattosi per circa mezz'ora, i sostenitori...

IN PRIMO PIANO