Violenza sessuale e possesso di foto a sfondo pedopornografico sono le accuse a carico del terapista infantile da dieci anni a servizio di un centro specializzato di Posillipo e da agoto agli arresti domiciliari, dopo che la madre di una bambina autistica, in grado di interpretare il disagio dela figlia a termine delle terapie, ha sporto denuncia.Potrebbe interessarti
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Dal cellulare dell'uomo poi, sono venute fuori alcune foto scattate alle parti intime di una bambina (cosa che aveva fatto scattare l'arresto in flagranza grazie a delle microcamere apposte dopo la prima denuncia). L'uomo aveva scaricato delle foto di un party di nudiste adolescenti su una spiaggia di nudisti. Foto scaricate da internet e immagazzinate accanto a quelle dei genitali della piccola in cura.
Difeso dal penalista Domenico Buonincontro, l'uomo si dichiara innocente respingendo l'accusa di aver molestato le proprie pazienti: "Ho solo praticato la terapia del solletico - avrebbe spiegato - se ci sono contatti su zone intime, sono stati puramente occasionali".
Napoli, pedofilia: altre accuse al terapista infantile di Posillipo
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