AGGIORNAMENTO : 22 Novembre 2025 - 06:50
8.7 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 22 Novembre 2025 - 06:50
8.7 C
Napoli
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Story
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel
Reel

Curato per una sciatica ma aveva una meningite, muore operaio di Qualiano: aperta un'inchiesta

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Curato per settimane pensando che avesse la sciatica, solo dopo si sono accorti che invece si trattava di una grave infezione. L’uomo, però, è morto lo scorso 7 settembre. Si tratta di Giuseppe De Rosa, 48enne operaio edile. L’uomo, così come riportato nell'edizione odierna de Il Mattino, è deceduto all’ospedale Santa Maria della Grazie di Pozzuoli. La cartella clinica è stata sequestrata dai carabinieri mentre la Procura di Napoli ha aperto un fascicolo contro ignoti e disposto l’autopsia sul corpo dell’operaio. Tutto inizia lo scorso 13 agosto. De Rosa, che non soffriva di particolari problemi di salute inizia ad accusare dolori alla schiena e alla gambe. Il medico gli consiglia dei medicinali che risolvono ben poco, il giorno dopo si reca all’ospedale di Giugliano. Dopo aver sottoposto l’uomo ad ecografia i camici bianchi gli prescrivono una cura per la sciatica. Le cose peggiorano. Dopo tre giorni De Rosa richiama l’ambulanza ma i medici gli praticano iniezioni antidolorifiche per nervo sciatico. Il 21 agosto l’uomo con dolori in tutto il corpo ritorna in ambulanza a Pozzuoli, viene ricoverato in rianimazione. I medici ipotizzano l’infezione ma dopo 17 giorni l’uomo muore in terapia intensiva. “Avvieremo le necessarie verifiche - l'Asl Napoli 2 Nord - il paziente è stato visitato da professionisti di diverse strutture, anche avvalendosi di esami strumentali. L'Asl Na2 Nord è vicina al dolore dei parenti e porterà avanti tutte le azioni utili ad accertare i fatti”.

Articolo pubblicato il 14 Settembre 2018 - 08:22 - Catello Coppola

Primo piano

Notizie del giorno

PODCAST
Ultimi episodi
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
La replica immaginaria di Francesco Pio Maimone al suo assassino: "Io sceglievo il lavoro, tu la pistola"
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
Ad is loading...