Stese, armi e droga arrestati 20 esponenti del clan dei Mariglianesi: ricostruita la faida interna alla cosca. IL VIDEO

SULLO STESSO ARGOMENTO

Marigliano. Stese, armi e droga: arrestati 20 esponenti del clan dei Mariglianesi operanti nell’area nolana. I Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna hanno eseguito  un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea a carico di 20 indagati ritenuti affiliati al clan camorristico dei “Mariglianesi”, “costola” del clan napoletano dei “Mazzarella” attiva a Marigliano, uno dei principali centri dell’area nolana. L’indagine ha consentito di delineare le attività di un’associazione di tipo mafioso dedita al traffico di sostanze stupefacenti che con diverse piazze di spaccio nei complessi di edilizia popolare di Marigliano forniva ogni tipo di droga 24 ore su 24 tramite una fitta rete di spacciatori. Ricostruita anche la faida interna al clan causata dalla contrapposizione tra due fazioni che volevano imporsi nella gestione degli affari illeciti. Nel corso della lotta erano state effettuate “stese” ed era stato ucciso uno degli affiliati. Gli inquirenti sono riusciti ad evitare un ulteriore omicidio, già pianificato, intervenendo nelle fasi immediatamente precedenti all’esecuzione del disegno criminale sequestrando un’auto rubata e due pistole che i killer avevano nascosto nell’androne di una delle palazzine popolari sotto una statua della Madonna. L’organizzazione rimpinguava le casse anche tramite altri canali: oltre a taglieggiare i locali imprenditori con l’imposizione del pizzo erano state organizzate ed eseguite rapine ad alcuni tra i principali esercizi commerciali della zona (bar, tabaccherie), nel corso delle quali alcuni tra gli odierni indagati, oltre all’incasso (pari a diverse migliaia di euro), avevano sottratto stecche di sigarette e “gratta e vinci”. Le donne partecipavano a pieno titolo alle attività delittuose, rivestendo un ruolo di spicco anche nelle scelte strategiche del clan. Tutti i reati sono aggravati da metodo e finalità mafiosi.




LEGGI ANCHE

Napoli, ricorda Pino Daniele: oggi tante manifestazioni

Oggi, 19 marzo, è il "Pino Daniele Day", in onore del compleanno e onomastico del cantautore. Warner Music Italy celebra l'occasione con il 40° anniversario del suo primo album live "Sciò Live" in una edizione in vinile limitata "Sciò Live-40th Anniversary album", che contiene la versione rimasterizzata del 2017 e 4 tracce bonus inedite dal concerto del 14 settembre 1984 a Roma. La giornata di celebrazione includerà un talk alle 16.45 presso il "Sum-Stati Uniti...

Traffico di droga e armi nelle carceri di Napoli: 30 arresti

In una vasta operazione condotta questa mattina a Napoli dalla Polizia di Stato e dalla Polizia Penitenziaria su incarico della Direzione Distrettuale Antimafia locale, sono stati eseguiti 30 arresti. Tutte le persone raggiunte dall'ordinanza cautelare sono accusate di associazione di stampo mafioso, estorsioni, traffico di droga, possesso illecito di armi da fuoco e utilizzo improprio di dispositivi di comunicazione da parte di detenuti. L'operazione è il frutto di una articolata inchiesta sotto il coordinamento della Direzione...

Oroscopo di oggi 19 marzo 2024

Oroscopo di oggi 19 marzo 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segno ARIETE (21 marzo - 19 aprile): il tuo oroscopo di oggi suggerisce di prenderti un po' di tempo per riflettere sulle tue scelte recenti. Potresti scoprire che una nuova prospettiva ti aiuterà a vedere le cose in un modo completamente diverso. TORO (20 aprile - 20 maggio): oggi potresti sentirti un po' più emotivo del solito. Non aver paura di esprimere i tuoi...

Si schianta con la moto a Monterusciello: muore 28enne di Quarto

Un tragico incidente stradale è avvenuto ieri nel tardo pomeriggio a Monterusciello, quartiere di Pozzuoli, costando la vita a Giuseppe Armanetti, 28enne di Quarto. Il giovane era in sella alla sua moto Africa Twin quando si è scontrato contro un'utilitaria guidata da una 35enne di Pozzuoli. L'impatto è stato violentissimo e il 28enne è stato sbalzato dalla sella finendo a terra ad oltre dieci metri di distanza. Il casco, seppur allacciato, non è stato in grado...

Morto a 13 anni per omessa diagnosi tumorale: indagati medici di Caserta e Roma

P.C., un ragazzo di soli 13 anni, è morto a causa di un'omessa diagnosi tumorale. La Procura ha iscritto nel registro degli indagati medici e personale sanitario delle strutture ospedaliere di Caserta e Roma per omicidio colposo e falsificazione di cartella clinica. Il giovane P.C. soffriva di dolori incontrollabili al ginocchio, ma la diagnosi di tumore non è stata formulata tempestivamente, privandolo della possibilità di ricevere cure adeguate. Lo Studio Associati Maior, incaricato dalla famiglia di...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE