Cronaca Giudiziaria

Napoli, chiedono lo sconto di pena gli accoltellatori di Arturo

Condivid

Chiedono lo sconto di pena e per questo che hanno scelto e ottenuto di essere processati con il rito abbreviato e per loro il processo inizierà il 4 luglio prossimo. Sono i tre aggressori di Arturo, il 17enne ferito a coltellate a Napoli il 18 dicembre scorso da una baby gang per rapina. Il ragazzo in via Foria fu accerchiato da un branco di quattro ragazzi, di cui uno di età inferiore ai 14 anni, picchiato e subito dopo accoltellato alla schiena e quasi sgozzato. Dopo una indagine difficile, che si è scontrata con uno spesso muro di omertà, spuntarono le immagini di alcune telecamere di sorveglianza di esercizi commerciali della zona che ripresero i minorenni prima e dopo l’aggressione.Si tratta di F.P.C., detto “o’nano”, in cella dal 24 dicembre scorso, del 16enne G. P. detto “tic tac” di San Carlo all’Arena e di A.R. parente di Arturo Raia, l’uomo che accusato dell’omicidio di Claudio Taglialatela, ucciso l’8 dicembre 2003 a 22 anni in corso Umberto a Napoli durante una rapina.

Il primo ad essere arrestato, il 24 dicembre, fu un 16enne, ‘o nano, che aveva avuto il compito di ‘agganciare’ la vittima con una scusa. Un mese dopo fu la volta di uno dei due accoltellatori, 17enne, e infine lo scorso mese l’ultimo fermo, il ragazzo parente dell’uomo suicida in carcere. E’ stato lui a dare un grosso impulso alla chiusura delle indagini, portando all’individuazione di altri due indagati a piede libero e coinvolgente un ragazzino di 12 anni, figlio di un boss del clan Mauro del rione Sanità.

“A Napoli si sta inaugurando un nuovo metodo: il bisogno e la necessità di denunciare, di esporsi, di metterci la faccia e mostrare anche le immagini cruente”. Cosi’ Maria Luisa Iavarone, la mamma di Arturo aggredito da una baby gang lo scorso dicembre in via Foria a Napoli, ha commentato l’ultimo episodio di violenza che ha avuto come vittima un ragazzo di 16 anni aggredito ieri all’uscita della stazione della metropolitana Piscinola – Scampia. Iavarone, che ha riferito di essere in contatto con la madre del ragazzo ferito al volto, ha affermato che “quelle immagini sono una ferita al cuore di tutta la città e di tutti i napoletani”.

 


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 21 Maggio 2018 - 16:58
Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Incendio a Pompei, Arpac: “Nessuna criticità evidente dai primi rilievi”

Pompei– Nessuna criticità ambientale evidente, almeno per ora. È quanto comunica l’Arpa Campania dopo i… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 17:08

Pomigliano, il Viminale salva il Comune: “Nessuna infiltrazione camorristica”. Ma ci sono delle prescrizioni

Pomigliano d’Arco – Il Comune di Pomigliano d’Arco non sarà sciolto per infiltrazioni camorristiche. Lo… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 16:48

Monti Lattari, escursionisti aggrediti da cani randagi

Vico Equense– Allarme sicurezza sui Monti Lattari, dove negli ultimi giorni gruppi di cani randagi… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 16:38

Campania, le raccomandazioni della Polstrada per i viaggiatori della Salerno-Reggio calabria

In considerazione dell’avvicinarsi del periodo maggiormente interessato dal traffico veicolare, coincidente col grande esodo per… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 16:22

Calcio e immagine, boom dei trapianti di capelli: sempre più calciatori e allenatori scelgono il ritocco estetico

Nel calcio moderno, dove l’apparenza conta quasi quanto la prestazione sul campo, l’immagine è diventata… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 16:10

Castel Volturno, sequestrato il lido Nettuno: era gestito dai cugini del boss Zagaria

Castel Volturno – Un altro duro colpo al clan dei Casalesi scuote la costa domizia.… Leggi tutto

6 Agosto 2025 - 15:58