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Musica. Tradotto in cinese Io te vurria vasà, un classico della canzone napoletana interpretato da Francesca Fariello

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“Io te vurria vasà” tradotto in cinese. Una originale versione del grande classico della canzone napoletana, registrata da Francesca Fariello su etichetta Gennarelli Bideri. Il capolavoro di Vincenzo Russo è infatti disponibile sulle principali piattaforme digitali in tre differenti interpretazioni della cantante e compositrice partenopea che, per l’occasione, ha vestito anche i panni di traduttrice. Oltre che in napoletano, Francesca Fariello ha eseguito lo stesso brano in inglese e cinese, curando anche l’adattamento del testo nelle due lingue. Tutte le versioni sono state arrangiate da Antonio Gillo in collaborazione con la stessa Fariello, che ha suonato anche la chitarra elettrica. Completano la lista dei credits Giovanni Ghioldi, alla chitarra solista, e Domingo Colasurdo, alla batteria.
“E’ sorprendente notare come “Io te vurria vasà” conservi la sua raffinata musicalità sia in cinese che in inglese” – ha commentato Ferdinando Bideri -. “L’augurio è che queste inedite ed originali versioni contribuiscano a rafforzare, anche all’estero, il rinnovato interesse per la canzone napoletana che si sta manifestando in città”.
“Ho voluto sottolineare il legame con la musica della mia città proponendo un’idea di napoletanità in sintonia con il carattere interculturale della società contemporanea” – fa da eco Francesca Fariello. “Una mia declinazione della storica propensione della canzone napoletana a diffondersi nel mondo attraverso nuovi moduli espressivi”, aggiunge. Con le versioni in napoletano e in cinese di Io te vurria vasà sono stati realizzati due videoclip in cui Francesca Fariello diventa Aneris, una sirena, dal nome al contrario e l’anima rock, che prende in prestito i versi di Vincenzo Russo per un appassionato canto d’amore rivolto a Napoli. La trilogia digitale dedicata a Io te vurria vasà segna, dunque, il ritorno sul mercato discografico della Gennarelli Bideri. 


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