Domenico Conte, di 48 anni, arrestato oggi perche' ritenuto mandante dell'omicidio dell'84enne Anna Rosa Tarantino, assassinata per errore a Bitonto durante un regolamento di conti tra clan rivali, e' riconosciuto come capo indiscusso di un gruppo criminale rivale dei Cipriano.Potrebbe interessarti
Il presunto capoclan e' stato rintracciato a Giovinazzo dove e' stato localizzato, in base ad attivita' tecniche, in una villetta di un residence rivierasco. Latitante dal 20 aprile, si era nascosto a Giovinazzo con la convivente incinta e la figlia di 6 anni. L'84enne Anna Rosa Tarantino incrocio' la fuga dello spacciatore di droga Giuseppe Casadibari, inseguito da due sicari armati, e fu uccisa con due dei 17 colpi di pistola sparati nei vicoli del centro storico di Bitonto. Vittima innocente della 'guerra' in atto tra i due clan rivali, Conte e Cipriano, l'Anziana sarta fini' per errore sulla traiettoria di quei proiettili, nell'ultimo dei quattro agguati compiuti quella mattina, il 30 dicembre scorso, in una sorta di 'botta e risposta' tra gruppi criminali. All'origine dello scontro c'era la gestione delle piazze di spaccio della droga e il tradimento di alcuni sodali passati al clan rivale. Cosimo Liso (ex Cipriano passato con i Conte) aveva iniziato a spacciare nella piazza dei rivali, nel centro storico, e per questo gli era stato intimato di abbandonare la propria casa. All'indomani mattina - il 30 dicembre - la sua reazione, con alcuni colpi di pistola su un portone a Porta Robustina, piazza di spaccio nella citta' vecchia del clan Cipriano, quindi la risposta con due spedizioni punitive: una a casa di Liso, sfondando il portone d'ingresso, l'altra in via Pertini, alla periferia di Bitonto, con 31 colpi sparati sul portone della palazzina dove ha sede la piazza di spaccio controllata da clan Conte. I Conte aspettarono solo dieci minuti: due uomini con i volti coperti, Michele Sabba e Rocco Papaleo, su ordine del boss, cercarono un bersaglio, uno qualunque del clan rivale, e inseguendo uno spacciatore, per eliminarlo, uccisero la signora Tarantino. Dal 17 marzo ad oggi per i quattro agguati di quella mattina sono state arrestate nove persone.






