E’ morto a Scafati all’età di 76 anni Nestor Osvaldo Gomez per tutti “Nenè” , argentino naturalizzato italiano, signore assoluto del biliardo. ha persola partita più importante della sua vita contro una malattia che lo ha consumato. Lui è era abituato a vincere su tutti i tappeti verdi del mondo questa volta ha dovuto arrendersi. Aveva da poco coronato il sogno di giocare un mondiale di biliardo nella sua città natale a Necochea in Argentina. Lui di Mondiali ne aveva vinti due nella specialità cinque birilli. Era arrivato in Italia nel 1989 e portato a Pompei da Montanino quale uomo immagine del marchio intenazionale del biliardo. Si stabilizzò e prese casa a Scafati insieme con la moglie Mariela. E in Campania, a Vico Equense, sono nati i suoi due figli Guido e Camillo. Entrambi calciatori. Entrambi avevano mosso i primi passi nella scuola calcio dei fratelli Bozzaotre a Scafati. Poi Camillo da portiere in carriera appese le scarpette al chiodo giovanissimo per seguire le orme del padre e oggi a 26 anni è uno tra i più bravi italiani nel gioco del biliardo. Guido passò alla Juve Stabia e di li il grande salto con il Sassuolo, da ragazzino è stato uno dei punti fermi della nazionale di calcio under 19. Ora gioca nel Renate in serie C. Nenè Gomez, lascia in ricordo la sua signorilità e la sua eleganza non solo nel gioco del biliardo ma anche nei rapporti umani: un signore di altri tempi. Sempre.