Castellammare. Ha presentato una denuncia ai carabinieri Luigi Amendola, padre di Rosa, la 36enne di Castellammare che da due giorni sta lottando tra la vita e la morte all’ospedale Cotugno di Napoli per una diagnosi sbagliata all’ospedale San Leonardo di Castellammare. L’uomo nella sua dettagliata denuncia ha raccontato tutto il calvario della donna fin dal suo primo ricovero di cinque giorni fa. La denuncia è stata presentata nei confronti dei medici di turno al pronto soccorso e al reparto di Medicina d’Urgenza che hanno visitato Rosa la mattina del 6 dicembre prima di trasferirla al Cotugno.
Non si sarebbero accorti della grave forma di polmonite che era in atto. Rosa Amendola ha una infezione al cervello, ovvero una encefalite erpetica purtroppo assai grave e che l’ha ridotta in stato comatoso. E’ una paziente immunodepressa (stava effettuando delle chemio per un precedente operazione) . E secondo la denuncia del padre una tempestiva diagnosi avrebbe certo prevenuto le condizioni gravi. I carabinieri raccolta la denuncia hanno prelevato la cartella clinica della donna e hanno inoltrato una prima informativa alla magistratura in attesa della decisioni della Procura di Torre Annunziata.
Ciro Serrapica
Articolo pubblicato da Redazione il giorno 10 Dicembre 2017 - 08:58

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