

Concluse oggi le operazioni di recupero e sequestro di una rete da pesca illegale di una lunghezza complessiva di 6 km. E' avvenuto nello specchio di acqua antistante del Comune di Agnone Cilento. La complessa operazione - spiega una nota - è stata coordinata dalla Direzione Marittima della Campania, Centro di Coordinamento per il controllo della filiera della pesca, guidata dal contrammiraglio Arturo Faraone e portata a termine con il contributo del personale dell'ufficio circondariale di Agropoli e il supporto di un'unità di pesca locale. Questo genere di reti - sottolinea la nota della Guardia Costiera, Capitaneria del Porto di Napoli - oltre a essere devastante per numerose specie ittiche, costituisce un rilevante pericolo per la sicurezza della navigazione perché non viene segnalata.