#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 8 Maggio 2025 - 18:29
20.8 C
Napoli
IVISIONATICI MUSIC FESTIVAL, le semifinali presso FOQUS – FONDAZIONE QUARTIERI...
Romanzo investigativo, da domani in libreria l’ultima opera di Mauro...
Massa Lubrense in lutto: è morto il sindaco Lorenzo Balducelli
Reddito di cittadinanza: Il Tribunale di Nocera annulla la richiesta...
Avellino, truffano 91enne con la scusa dell’arresto di un parente:...
Pompei, blitz anti-bracconaggio: salvati 24 uccelli protetti
Clamoroso Napoli, scatta l’assalto a De Bruyne: il sogno prende...
Mazzocchi suona la carica: “Scudetto? C’è consapevolezza. Vogliamo scrivere la...
A Santa Maria Capua Vetere arriva “Un giorno in Pretura”
Aggrediscono uomo con cacciavite, scappano e razziano un supermercato: banda...
Pomigliano, dramma sfiorato alla Stellantis: coil precipita nel reparto presse
Dada, il nuovo singolo di Kukla fuori venerdì 9 maggio
Amerigo Vespucci, il ritorno di Corrado Gala: 45 anni dopo...
Il Vesuvio accende i riflettori su Campania Stories 2025: il...
Serie A, Scott McTominay è il miglior giocatore del mese...
Quarta edizione del Festival Internazionale Rotta di Enea culmina con...
Omicidio Tufano, la procuratrice Imperato: “Guerriglia urbana, scene da Far...
Amianto a Pozzuoli, l’INPS condannata a riconoscere i benefici contributivi...
Palazzo Reale di Napoli, i racconti del fuoco per il...
Napoli, movida rumorosa: il Tribunale condanna il Comune a risarcire...
Completata la posa del cavo sottomarino Campania-Sicilia
Che meraviglia, il nuovo singolo di Davide De Marinis
Avellino, scoperti rifiuti speciali stoccati in aree non autorizzate
De Luca: “Bene le sanzioni a chi non ha controllato...
Napoli, Lungomare ostaggio dei rifiuti: scogliera trasformata in discarica e...
Breve storia di come sono diventato normale: presentazione del libro...
Avellino, maxi-sequestro da 8,5 milioni per frode fiscale e riciclaggio
Napoli, omicidio del 15enne Tufano: “Non chiamiamola paranza”,Gratteri: “Azione camorristica...
Navigare in sicurezza in Campania: la VPN ideale per la...
Premio Milone: Enrico Mentana e Monsignor Vincenzo Paglia tra i...

Pozzuoli, la tragedia della Solfatara: la Procura apre l’inchiesta

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

La Procura di Napoli ha avviato un’indagine sulla tragedia della Solfatara di Pozzuoli. L’inchiesta e’ coordinata dal procuratore aggiunto Giuseppe Lucantonio e affidata al sostituto Ilaria Mancusi Barone. Il fascicolo sara’ formalmente aperto domani con la formulazione di ipotesi di reato. Intanto sembra esser più chiaro il quadro di quanto accaduto con il passare delle ore. Il bambino forse spinto della curiosita’ si e’ spinto oltre la delimitazione, ed e’ finito nel cratere. Il padre ha visto il figlio precipitare e si gettato nel tentativo disperato di metterlo in salvo. Cosi’ poco dopo ha fatto la madre. Ma le esalazioni sulfuree sono state fatali per tutti e tre. Hanno perso la vita in una manciata di minuti. Quando sono arrivati i soccorsi per loro gia’ non c’era piu’ nulla da fare. La tragedia e’ avvenuta poco dopo le 12 nell’area della Solfatara di Pozzuoli, uno dei vulcani attivi dei Campi flegrei, meta ogni anno di decine di migliaia di visitatori. Anche la famiglia Carrier – il papa’, la mamma, e due figli, uno di 11 e l’altro di 7 anni – proveniente da Meolo, nel Veneziano, questa mattina aveva deciso di fare una visita alla Solfatara, per vedere da vicino quelle fumarole che risalgono dalle viscere della terra. Un’occasione da non perdere, uno scenario unico dove sono stati girati nel corso degli anni diversi film famosi. Qui, secondo la tradizione, sarebbe stato decapitato San Gennaro, patrono di Napoli e della Campania. Ai limiti della fangaia – un’area melmosa perimetrata con una staccionata perche’ non praticabile e dove la terra ribolle – sembra che Lorenzo, il piu’ grande dei due bambini, si sia sporto avvicinandosi ad un cratere, apertosi di recente, e che era – come viene riferito – delimitato e segnalato. Il bambino e’ finito pero’ nella voragine profonda circa due metri e mezzo. Il padre si e’ lanciato nel disperato tentativo di salvare suo figlio. Lo stesso ha fatto poi la mamma. Ma in fondo alla buca tutti e tre sono stati uccisi, molto probabilmente dalle esalazioni killer. Si e’ salvato solo l’altro figlio di 7 anni. Benche’ la famiglia non fosse in comitiva nella visita del parco (circa 33 ettari) i soccorsi sono stati immediati. Ma per Tiziana Zaramella, 42 anni, originaria del torinese, del marito Massimiliano Carrer, 45 anni, e per il loro figlio Lorenzo, 11 anni non c’e’ stato nulla da fare. “Abbiamo cercato di tranquillizzare il piccolo Alessio, ovviamente era molto scosso – ha detto Armando Guerriero, gestore del bar che dal 1931 sorge di fronte all’ingresso della Solfatara. “Di continuo ci ha chiesto dei suoi familiari”, ha proseguito il titolare del bar. “Sono qui da quarant’anni e un incidente del genere non e’ mai accaduto”, ha detto sempre Guerriero. Sul posto oltre ai vigili del fuoco e agli agenti della polizia sono giunti anche gli esperti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia – sezione Osservatorio vesuviano. Saranno gli esami medico legali ad accertare la causa del decesso. 


Articolo pubblicato il giorno 12 Settembre 2017 - 20:23

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento