#VERITA' PER ANGELO VASSALLO

App Sinfonia Desktop

ULTIMO AGGIORNAMENTO : 12 Agosto 2025 - 22:19
25.1 C
Napoli

App Sinfonia Desktop

Diamante, morti per botulino: le autopsie confermano l’intossicazione
Dj Godzi, la salma torna a Napoli: lunedì 18 i...
SuperEnalotto, serata di numeri e sorprese: il “6” sfugge ancora
Lotto e 10eLotto: l’estrazione di oggi regala “gemelli” e numeri...
Suicidi in carcere, il Sappe: “Polemiche strumentali”
Catania, tenta di truffare 81enne: arrestato 51enne di Napoli
Miss Italia, 13enne in passerella, è bufera: licenziato l’organizzatore campano
Incendio al Vesuvio, oggi quattro Canadair in azione
Fiamme sul Vesuvio, salve le colture di pregio
Grandinata e temporale lampo nel Cilento: bagnanti in fuga e...
Sperlonga, vuole cenare ma la cucina è chiusa: napoletano dà...
Dove si dirige la comunicazione? L’evoluzione strategica che ridisegna l’informazione
Napoli, Ospedale del Mare: salvato l’orecchio a un sedicenne ferito...
Una Giornata Diversa a Napoli: Benessere, Cultura e Relax
Castel San Giorgio, incendio a ridosso del centro abitato: evacuate...
Dl Economia, Broya de Lucia e Colaci: “Governo regala il...
Nuova aggressione in corsia al San Pio, l’Ordine dei Medici...
Lite tra ragazzi alla festa di paese di Campoli Appennino:...
West Nile, il Ministero avverte: picco atteso nelle prossime settimane
Napoli, litorale costiero liberato da ormeggi e stabilimenti balneari abusivi
Foce del Garigliano insabbiata: barche ferme e turismo in crisi
Truffe nel settore auto: la Polizia denuncia 3 titolari di...
Napoli, 5 patenti ritirate e 3 denunce in una notte...
Tangenziale di Napoli, 65enne in scooter contromano: fermata dalla Polizia
Corsa scudetto del Napoli: ma quali sono le avversarie più...
Corsi PLC: scopri come diventare programmatore PLC
Irpinia senz’acqua per 20 ore al giorno: la denuncia da...
Disperso un 83enne nel Matese: ricerche senza sosta per il...
Addio a Maria Di Freda, storica direttrice generale della Scala:...
Pontecagnano, incendio distrugge capannone agricolo 

Napoli, partono i lavori del nuovo ripetitore: protesta dei residenti di Soccavo

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

“Sulla vicenda del ripetitore di via Giustiniani a Soccavo si continua a percorrere la strada peggiore, quella delle scelte non condivise e imposte a chi le sta subendo e giustamente protesta”. Lo hanno detto i Verdi, con il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli e i consiglieri comunali Stefano Buono e Marco Gaudini, rinnovando la solidarietà al Comitato dei cittadini di Soccavo che hanno denunciato “l’avvio dei lavori per l’installazione del ripetitore all’alba con l’intervento delle forze dell’ordine”. “E’ assurdo che ci sia stata un’ulteriore accelerazione, nonostante fosse stata in qualche modo concordata una pausa per non meglio precisati problemi al solaio” hanno aggiunto Borrelli, Buono e Gaudini ricordando che “erano anche in programma controlli dell’Arpac sulle emissioni già esistenti e sulla distanza dalle scuole”. “Noi continuiamo a credere che, in scelte del genere, sia necessaria una corretta informazione su quel che si vuole fare e sui rischi concreti per la salute di chi vive a ridosso delle antenne” hanno continuato i Verdi per i quali “di fronte ai timori di chi pensa che le antenne possano essere pericolose per la salute si dovrebbe rispondere con il confronto, seguendo l’esempio già sperimentato in alcune città grazie alla collaborazione di docenti universitari come il professor Nicola Pasquino della facoltà di Ingegneria della Federico II esperto in materia, perché, a volte, basterebbe avere maggiori informazioni per evitare proteste e paure che poi potrebbero rivelarsi ingiustificate”. “Di fronte a un inquinamento generalizzato, in tanti, giustamente, pensano che le onde emanate da un ripetitore telefonico possano essere pericolose e, quindi, è giusto dare tutte le informazioni possibili” hanno sottolineato Borrelli e Gaudini per i quali “bisognerebbe anche fare in modo che le scelte siano il più possibile condivise per evitare che, come nel caso di Soccavo, le scelte di un condominio siano subite, senza diritto di replica, da parte degli altri condomini vicini”. “Un discorso a parte poi merita il comportamento di chi protesta per le antenne però poi corre nei negozi per comprare gli smartphone di ultima generazione, quelli che supportano il 5g che prevede l’installazione di altri ripetitori” hanno concluso Borrelli e Gaudini per i quali “in ogni caso bisogna verificare, in Consiglio regionale e in Consiglio comunale, la possibilità di introdurre requisiti più stringenti per l’installazione delle antenne, soprattutto a ridosso di aree sensibili, a cominciare dalle scuole e dai parchi pubblici”. 


Articolo pubblicato da Redazione il giorno 20 Settembre 2017 - 15:16

facebook

Ultim'ora

Nessun articolo pubblicato oggi.

App Sinfonia Desktop

Cronache Podcast

  • Napoli, accusata di aver bloccato il pronto soccorso: "Volevamo solo assistenza"
  • Cane legato e abbandonato al sole muore di stenti a Varcaturo
  • Giallo sulla morte in barca in Sardegna del 21enne di Bacoli, Giovanni Marchionni
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

Primo Piano

Le Video Storie