#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 27 Giugno 2025 - 10:51
31.3 C
Napoli

Campi Flegrei, la “zona calda” degli anni ’80 spiega l’irrequitezza

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

La ‘zona calda’ che negli anni ’80 ha fatto sollevare di circa 2 metri il suolo dei Campi Flegrei potrebbe aiutare a capire oggi l’irrequietezza del supervulcano. E’ quanto emerge dallo studio pubblicato su Scientific Reports dal gruppo di ricercatori italiani guidati dal sismologo Luca De Siena, dell’universita’ britannica di Aberdeen. Allo studio hanno partecipato anche Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), Osservatorio Vesuviano, universita’ Federico II di Napoli e universita’ del Texas. Studiando gli sciami sismici avvenuti negli anni ’80 a Campi Flegrei i ricercatori hanno ottenuto una ‘radiografia’ di cosa e’ successo nel sottosuolo in quel periodo. ”Abbiamo ottenuto cosi’ la prima immagine della sorgente della crisi dei Campi Flegrei avvenuta tra il 1983 e il 1984” ha detto De Siena. ”E’ una zona calda posta a circa 4 chilometri di profondita’ nel mare, al largo di Pozzuoli nella quale – ha proseguito – fra i mesi di gennaio e aprile del 1984 si sono accumulati i fluidi, forse magma, acqua, gas, roccia calda, provenienti dalla camera magmatica posta a 7-8 chilometri di profondita”’. I ricercatori non sanno se quella zona calda ci sia ancora, ma lo studio dei terremoti dell’area, ha aggiunto, ”ci fa capire che la crisi degli anni ’80 finisce quando la sismicita’ si sposta verso Monte Nuovo dove c’e’ stata l’ultima eruzione del 1538. Quindi qualunque cosa abbia prodotto l’attivita’ sotto Pozzuoli negli anni ’80, e’ migrata altrove”. Negli ultimi 30 anni il comportamento del vulcano e’ infatti cambiato: ”oggi ci sono pochissimi terremoti di magnitudo superiore a 2 e sono tutti concentranti nell’area della Solfatara: questo vuol dire che lo stato del supervulcano e’ diverso”. Secondo l’esperto, Campi Flegrei e’ ”troppo quieto dal punto di vista sismico” e questo potrebbe significare che ”in realta’ i fluidi potrebbero essere saliti nel sistema, averlo permeato, e questo potrebbe far diventare irrequieto il vulcano”. Per gli autori, la ricerca fornisce un punto di riferimento che puo’ aiutare a conoscere meglio questo supervulcano e se e’ possibile a tentare di prevedere il suo comportamento futuro.


Articolo pubblicato il giorno 19 Settembre 2017 - 21:06
facebook

ULTIM'ORA

Napoli, anziana scippata e scaraventata a terra al Vomero
Allarme caldo a Napoli: medici di famiglia in prima linea...
Bomba palestra ex pugile Di Napoli: i possibili legami col...
Francesco Panarella si racconta Social World Film Festival 2025
L’assessore Cosenza annuncia: “Lo stadio Maradona sarà come il Maracanà”
Ponticelli, raccoforte abusiva del clan De Martino: ecco chi sono...
Napoli, sequestrati oltre 22.500 cosmetici pericolosi: denunciato un cittadino cinese
Asl Napoli 1, a rischio le cure domiciliari integrate
Condanna all’imprenditore Romeo gli avvocati annunciano il ricorso in Appello
Oroscopo del 27 giugno 2025 segno per segno
SuperEnalotto: numeri alti, colpi mancati e un Jackpot che fa...
Camorra, sgomberato il “Quartier Generale” del clan De Martino a...
De Laurentiis plaude a Buonfiglio: “Da napoletano avrà una marcia...
Capri, vertice in Prefettura sul sovraffollamento estivo
Maurizio De Giovanni al SWFF15: “La scrittura è l’origine di...
La Giunta Regionale nomina i nuovi Direttori Generali di Asl...
Napoli, i tassisti alla ricerca di una nuova soluzione per...
Cristiano Ronaldo rinnova con l’Al Nassr: “La storia continua”
Nozze d’Oro per Clemente Mastella e Sandra Lonardo
Mercogliano, arrestati i rapinatori della gioielleria: incastrati dopo otto mesi...
Alpe di Siusi: la meta ideale per la tua pausa...
I Viaggi del Gusto e del Sapere, tappa vesuviana tra...
Torre del Greco, arrestato il pusher del centro storico
Sorrento, barca a vela semi-affondata: salvato 76enne
Elezioni Regionali, De Luca chiede il rinvio del voto
Napoli, “A figlia d’o marenaro” chiude per lutto
Jabil, operai in protesta davanti al consolato Usa a Napoli
Ariano Irpino, tenta di passare stupefacenti al figlio in carcere:...
Aversa, i carabinieri motociclisti passano al setaccio la movida
Napoli, trovato con computer e smartphone rubati: arrestato 

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Femminicidio Martina Carbonaro, accertamenti sui capelli trovati nella mano della vittima
  • La fibra ottica fantasma in Campania: cantieri devastanti e internet veloce resta un miraggi
  • Napoli, donna ferita a Fuorigrotta: individuata la baby gang
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento