NAPOLI –Dodici anni sono passati, ma il nome di Emanuele Di Caterino, quel ragazzino di appena 14 anni ucciso ad Aversa in una sera d’aprile del 2013, continua a riemergere come una ferita mai rimarginata.
Questa volta non nei ricordi di chi lo amava, ma tra le carte di un’aula...