AGGIORNAMENTO : 19 Novembre 2025 - 08:51
13 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 19 Novembre 2025 - 08:51
13 C
Napoli
HomeCronaca Giudiziaria

Cronaca Giudiziaria

Droga e pizzo nella movida di Coroglio: condannato il clan Esposito-Nappi, ma niente stangata

Droga senza sosta, racket sulla movida e un clan pronto a tutto per controllare il territorio. A quasi un anno dal maxi-blitz che aveva decapitato...

ULTIME NOTIZIE

Camorra, i pentiti: 'Il boss Zagaria nascosto per anni nel deposito pasticceria dei Santoro'

Il capo del clan dei Casalesi, Michele Zagaria, nel periodo della latitanza, durata 15 anni, prima dell'arresto avvenuto il 7 dicembre del 2011, 'in più occasioni si sarebbe nascosto nel deposito sotto la pasticceria della 'Butterlfly' a Casapesenna'. Lo affermano diversi collaboratori di giustizia ed è emerso, questa...

Scambio di voto, Loreto bersagliato dalla difesa: chiesta la revoca del divieto per Aliberti. Chirico si rifiuta di rispondere

Scafati. Un campo di 'battaglia' dove pesano le contraddizioni: il controesame del collaboratore Alfonso Loreto al processo nei confronti dell'ex sindaco di Scafati Angelo Pasqualino Aliberti registra le incertezze nelle dichiarazioni del collaboratore di giustizia e a conclusione dell'udienza i difensori chiedono la revoca del divieto di dimora per...

Nuove indagini sulla morte della piccola Maria Ungureanu

I giudici di Benevento hanno deciso di non archiviare il caso di Maria Ungureanu, la bambina di 9 anni trovata morta il 19 giugno 2016 nella piscina di un resort a San Salvatore Telesino. Il corpicino della piccola galleggiava a testa in giù, nudo, e i suoi abiti erano appoggiati a una sedia....

Camorra: i trenta arrestati dei clan Piccolo-Letizia si avvalgono della facoltà di non rispondere

Si sono avvalse della facoltà di non rispondere alle domande del giudice le persone coinvolte nell'inchiesta sui Piccolo-Letizia e sui Perreca Scena muta davanti al gip per i 30 arrestati martedì con l'accusa di associazione mafiosa in quanto ritenuti, a vario titolo, affiliati ai clan Piccolo-Letizia di Marcianise...

Strage del bus, le motivazioni della sentenza: 'L'omessa sistemazione delle barriere non è condotta colposa'

"Non si è verificata alcuna violazione di una regola cautelare nella loro attività e quindi l'evento non è riconducibile ad una loro condotta omissiva colposa". E' questo il passaggio chiave delle motivazioni della sentenza pronunciata nel dicembre scorso dal Tribunale di Avellino che assolse tra gli altri il...

Investì il presunto amante della moglie: condannato a 10 anni

Tentato omicidio passionale, condannato a dieci anni di carcere. E' stata questa la sentenza di questa mattina, del tribunale di Napoli Nord, per Giovanni Nucci, 40 anni, di Villa Literno. La settimana scorsa il pm aveva chiesto 14 anni di carcere dopo la richiesta del rito...

Maxi frode fiscale: Scavone ammette le violazioni tributarie

Ha ammesso l'esistenza di violazioni di carattere tributario e sta fornendo ampia collaborazione agli inquirenti, l'imprenditore Luigi Scavone, titolare della societa' Altea, capogruppo della Alma spa, arrestato nell'ambito di un'indagine del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Gdf di Napoli e della Procura partenopea su una presunta maxi evasione...

Morte del 15enne napoletano a Punta Licosa: condannato il principe di Belmonte

Il Tribunale di Vallo della Lucania ha accolto la richiesta di condanna del Angelo Granito di Belmonte, proprietario della tenuta di Punta Licosa (Castellabate), dove nel 2011 morì il quindicenne napoletano Carlo Fulvio Velardi. Un anno è sei mesi di carcere la condanna emessa dal giudice Benedetta Rossella Setta....

L'avvocato di Cutolo: 'Le sue condizioni di salute sono pessime'

"Le sue condizioni di salute sono pessime". Così oggi in aula, l'avvocato Paolo Trofino, uno dei suoi storici avvocati ha parlato di Raffaele Cutolo. Il fondatore della nuova camorra organizzata oggi quasi 80enne non si è mai pentito ed è recluso nel carcere di Parma in regime...

I manifesti elettorali del clan: il colloquio intercettato in carcere tra il boss Letizia e la moglie

I manifesti elettorali del clan: il colloquio intercettato in carcere. Letizia chiede alla moglie del business per le elezioni a Caserta e Marcianise. Estorsioni sul gas, i gadget pubblicitari, l'edilizia e il business dei manifesti elettorali sono 'i settori commerciali' di cui si è occupato per anni il clan...

Frode fiscale Alma: la Procura di Napoli lavora ad un concordato per garantire i dipendenti

Napoli. Alma sull'orlo del crack dopo l'arresto di Luigi Scavone per una maxi frode fiscale: i pm della procura di Napoli Cozza e Raimondi, stanno lavorando ad un concordato per garantire il pagamento degli stipendi ai dipendenti delle società finite nel mirino della magistratura per una maxi frode da...

Camorra, assolto dopo 20 anni lo zio di Augusto La Torre: per l'accusa era il riciclatore del clan

Dopo oltre 20 anni di vicissitudini giudiziarie è stato assolto da ogni accusa l'anziano zio di Augusto La Torre. E' stata la Corte di Appello di Napoli, a seguito del giudizio celebratosi ieri,  a prosciogliere  Augusto La Torre, 84 anni, di Mondragone (Caserta)  zio omonimo del ex capoclan dei 'chiuovi'.  Era stato...

Camorra, il boss Letizia scrive al figlio adottivo: "Fai i soldi e aspettami, ci vendicheremo"

Caserta. Una lettera choc a quel figlio, in realtà nipote, al quale erano stati uccisi i genitori. E' la lettera per organizzare la vendetta feroce, assassina, di un boss ferito al quale hanno ucciso le zio e che fa leva su Salvatore, giovane detenuto, rimasto senza genitori perché entrambi...

Carcere per i giornalisti, accolta la tesi del Sugc: il caso da Salerno passa alla Corte Costituzionale

Salerno. Sarà la Corte Costituzionale a stabilire se il carcere per i giornalisti è una misura legittima. Lo ha deciso il tribunale di Salerno che ha accolto l'eccezione di incostituzionalità sollevata dall'avvocato del Sindacato unitario giornalisti della Campania, Giancarlo Visone, nel processo per diffamazione a carico di un ex...

Napoli, il pm chiede: 'fine pena mai' per Luca Materazzo

Dopo una requisitoria durata oltre due ore il pm Francesca De Renzis ha chiesto l'ergastolo per Luca Materazzo, imputato al processo in corso a Napoli con l'accusa di essere l'assassino del fratello Vittorio, l'ingegnere barbaramente ucciso, con circa quaranta coltellate, la sera del 28 novembre 2016, davanti la...

Maxi evasione fiscale: Scavone ascoltato per sei ore in Procura a Napoli

Interrogatorio 'fiume', in Procura, a Napoli, per l'imprenditore Luigi Scavone, titolare della società Altea, capogruppo della Alma spa, arrestato nell'ambito di un' indagine del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli e della Procura partenopea su una presunta maxi evasione fiscale da 70 milioni di...

Camorra, 4 pentiti hanno svelato il sistema del clan Piccolo-Letizia: presa anche l'ex suocera del boss

È l'ex suocera di un boss di Marcianise, Angelo Piccolo, 44 anni, la donna arrestata questa notte dalla polizia nel corso di un blitz scattato nell'ambito di un'indagine della Direzione distrettuale antimafia. La donna, Maria Cristiano, era stata assolta qualche anno fa a conclusione di un processo per concorso...

Salerno, condannato l'uomo che massacrò la sua cagnolina 'Chicca'

E' stato condannato ad un anno e 9 mesi Antonio Fuoco, il salernitano che massacrò di botte, uccidendola, la cagnolina "Chicca". Oggi pomeriggio è stata pronunciata la sentenza da parte del giudice monocratico del Tribunale di Salerno, Paolo Valiante.  L'udienza è cominciata con una lettera di scuse da parte di...

Morte di Ciro Esposito, la Cassazione: 'Per Daniele De Santis non fu legittima difesa'

E' da escludersi la legittima difesa per Daniele De Santis, condannato a 16 anni per la morte del tifoso napoletano Ciro Esposito: "da un lato, De Santis aveva provocato la situazione di pericolo" e "dall'altro aveva assunto una reazione non proporzionata all'offesa. Pur potendo puntare l'arma o sparare...

Camorra, clan Piccolo-Letizia.Il boss intercettato in carcere: 'Comando ancora io'

Ad ognuno degli indagati viene contestato il delitto di associazione per delinquere di tipo camorristico, in qualità di promotori, organizzatori e partecipi delle suddetti sodalizi di stampo mafioso che, avvalendosi del vincolo associativo e della condizione di assoggettamento e di omertà che ne deriva, realizzano, in modo illecito, il...
Articolo pubblicato il 13 Maggio 2023 - 19:51 - Web Master