Oscar, nessuna statuetta per l’Italia alla 93esima edizione

SULLO STESSO ARGOMENTO

Laura Pausini e la cucina napoletana

Oscar, delusione Italia per Pausini e ‘Pinocchio’. “Io sì”era fra i favoriti ma non è riuscita a consquistare l’ambito premio. Sul palco citano Fellini

Nessuna statuetta per l’Italia alla 93esima edizione degli Oscar.
La delusione più grande è quella per Laura Pausini in nomination per la canzone originale di “La vita davanti a sé” di Edoardo Ponti: “Io sì”, scritta con Diane Warren, era fra i favoriti ma non è riuscita a consquistare l’ambito premio.

La Puasini aveva già pronto in tasca il suo discorso di ringraziamento per un premio così importante che avrebbe dedicato al suo papà.
Nel meraviglioso abito lungo nero di Valentino, aveva ricavato una tasca dove tenere il suo amuleto: “Una bacchetta magica di plastica con dentro dei glitter che ho sempre portato con me da quando ho vinto il Grammy nel 2006”, aveva raccontato. E tutta l’Italia aveva vissuto con lei l’emozione, la speranza. Soprattutto visto che poche settimane fa era già riuscita a conquistare il Golden Globe, da sempre anticipazione degli Oscar.

E invece, niente di fatto se non la soddisfazione di essere arrivata fin lì e di avere potuto esibirsi, insieme a Diane Warren al pianoforte, sulla terrazza del nuovo Academy Museum of Motion Pictures di Los Angeles, che aprirà a settembre. E anche quella di essere stata in nomination con una canzone in italiano, per la prima volta nella storia. E infatti, come sempre, Laura reagisce con allegria: “Aver fatto parte di un progetto così speciale come ‘The Life Ahead’ con Edoardo Ponti e Sophia Loren è stato per me uno dei regali più grandi che la vita potesse farmi.
Aver cantato “Io sì” sul palco dell’Academy è un sogno che mai avrei potuto mai sperare si avverasse ancora di più in un’edizione così storica”, scrive su Facebook spiegando di essere “felice di aver vissuto un’esperienza irripetibile nata per un messaggio importante che condivido completamente e per la grande passione che dopo ventotto anni ho ancora per la musica che non è solo il mio lavoro, ma è la mia vita. Torno in Italia felice di riabbracciare la mia bimba che mi aspetta e con la quale festeggeremo di ritrovarci dopo la prima settimana di lontananza della nostra vita. Ma le racconterò il sogno di una notte incredibile!”.

    E poi posta una sua foto con in mano un hamburger e scrive: “Nella seconda foto puoi vedere come finiscono di solito le serate delle mie nomination!”. Delusione anche per gli altri italiani candidati per il film di Matteo Garrone ‘Pinocchio’. La pellicola correva per i migliori costumi con Massimo Cantini Parrini e per il miglior trucco e acconciature con Mark Coulier, Dalia Colli e Francesco Pegoretti. In entrambe le categorie ha invece trionfato ‘Ma Rainey’s Black Bottom’. E se per i premi non c’è stato nulla da fare, di Italia però ce n’è stata tanta durante la serata. A partire, ovviamente, come sempre, dall’alta moda. La gran parte degli abiti che hanno sfilato sul red carpet provenivano dal Belpaese: Armani, Valentino, Prada, Dolce & Gabbana. Senza tralasciare il ricordo degli italiani illustri del mondo del cinema scomparsi quest’anno: il compositore Ennio Morricone, il produttore Alberto Grimaldi e il direttore della fotografia Giuseppe Rotunno. E poi l’omaggio di Laura Dern che, consegnando la statuetta per il miglior film internazionale, ha raccontato: “Quando ero piccola mia mamma, che era un’attrice, mi ha portato al cinema a vedere “La strada” di Federico Fellini.

    Voleva condividere con me una delle interpretazioni più fantastiche di sempre, quella di Giulietta Masina. Non solo le parole, ma il linguaggio del cinema mi hanno trasformata per sempre. E ho scoperto anche che “La strada” fu il primo film a vincere l’Oscar in questa categoria

    Leggi anche qui



    Torna alla Home

    Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 4 maggio: BARI 02 31 81 52 21 CAGLIARI 39 88 84 01 67 FIRENZE 36 30 70 06 41 GENOVA 59 23 61 22 27 MILANO 05 17 69 57 39 NAPOLI 81 62 82 43 50 PALERMO 73 55 62 45 18 ROMA 76 70 01 64 15 TORINO...
    Fabio Cannavaro, allenatore dell'Udinese, si prepara alla sfida contro il Napoli con determinazione e consapevolezza delle difficoltà che la partita presenterà. In conferenza stampa, ha dichiarato: "Dobbiamo essere bravi a continuare a mantenere le giuste distanze tra i reparti e avere un’attenzione superiore a quella di Bologna, sia in...
    La passione calcistica si intreccia con la nostalgia per Fabio Cannavaro, icona del calcio italiano, che ritorna nella sua amata Napoli, ma questa volta in veste di avversario. Il campione del mondo del 2006, nativo della città partenopea e con una carriera illustre nel calcio, si trova ora a...
    A teatro non si parla di calcio o, meglio, non si recita calcio. E’ una convenzione non scritta ma ferrea: fa parte del ricco bagaglio di scaramanzie che i teatranti si portano dietro. Parlare di calcio in palcoscenico non è di buon auspicio. Questo spiega la ragione per la...
    Il MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli è pronto ad accogliere un'affascinante esposizione che unisce arte e scienza, grazie alle opere selezionate della competizione nazionale di Art&Science Across Italy. Con oltre 1300 proposte iniziali, i giudici hanno individuato 54 autori e autrici dei lavori più significativi, che saranno...

    IN PRIMO PIANO