Gli spacciatori della Penisola in giro con la cocaina: ‘Se ci fermano non torniamo più a casa…’. LE INTERCETTAZIONI

SULLO STESSO ARGOMENTO

Da Moiano, frazione del comune di Vico Equense a Sorrento. Dal confezionamento alla vendita ad assuntori, è questa la linea di passaggio della droga. E’ quanto emerge dalle 850 pagine di ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip Antonello Anzalone del tribunale di Torre Annunziata concretizzatasi con l’operazione “Terra delle Sirene” eseguita dai carabinieri della Compagnia di Sorrento e che ha portato all’arresto in carcere di 14 persone, 8 in regime di detenzione domiciliare e 6 con obbligo di firma alla polizia giudiziaria. Tra le varie figure spicca anche un giovane, all’epoca delle indagini, minorenne. L’obiettivo era il monopolio della droga in Penisola ma soprattutto a Sorrento non solo nei giorni dove si registra un alto tasso di presenza in città per la movida. Secondo quanto sostenuto dagli investigatori ed accertato attraverso un’accurata attività di indagine, la droga era smistata da Luigi Cioffi, Bubù, dopo essere stata confezionata a Moiano da Filippo Caccioppoli e ‘zio’ Mario Molinari. Il compito di Caccioppoli – si legge nell’ordinanza – è quello di mettere a disposizione di Bubù un locale della propria abitazione per consentirgli il confezionamento della sostanza. Una circostanza rilevata e confermata anche dai carabinieri della stazione di Vico Equense che effettuarono una perquisizione domiciliare trovando un bilancino di precisione, buste in plastica e nastro isolante. Tutto materiale utilizzato per il confezionamento delle sostanze. Gli inquirenti registrano un episodio che vede protagonisti Mario Molinari, Zio Mario, e Bubù nell’abitazione di Molinari raggiunta da Bubù per fare un carico di droga e fanno anche i conti.
Bubù: “Dovrebbe essere 1340 euro, più 1000 mò viene 2340… tu perché…”
Zio Mario: “Non perché le ultime cose che mi hai dato non le ho segnate”
Bubù: “Ti diedi 100 euro, 200 euro, e 400 euro”
Zio Mario: “Mi desti 300 euro”
Bubù: “Ti diedi primms 100 euro”
Zio Mario: “100 euro”
Bubù: “Poi ti ho dato 200 euro, mò ti ho dato 400, sono 700 erano 2 e 40. Rimangono 1340 e 1000 mi feci prendere l’ultimo… 2340… (inc)”
(La conversazione continua con i due che continuano a fare calcoli)
Bubù: “Ma mò 100 grammi di erba non la posso avere?”
Zio Mario: “Devi domandare a quello, non lo so se ci sta”
Bubù: “ ehh dopoo, una volta mi dice dopo, una volta mi dice domani.. io voglio avere a che fare solo conte, con Peppe è un bravo ragazzo però”
Zio Mario: “Vieni dopo allora”
Bubù: “lo sai cos’è un bravo ragazzo però”
Zio Mario: “Lo devi portare”
Bubù: “me li metto al lato i miei? Qua nel conto già ce li mettiamo (inc)”
Zio Mario: “Si.. a posto”
Bubù: “Io voglio avere a che fare con te, me ne vado zio vado a fare questo servizio (inc)”.

Dopo l’incontro con Zio Mario, Bubù si reca a casa di Caccioppoli Filippo in località S. Francesco dove è solito – si legge nel testo firmato dal gip Anzalone – nascondere la droga. In serata Bubù incontrerà la donna spacciatrice che cura la zona di Sorrento, ovvero Vivivana De Lisio. Al trasporto dello stupefacente collaboreranno anche Mattia Leone, Ciro Cinque ‘o pugliariello. Ciò emerge dalle cimici nascoste nella Panda di Bubù. Si procederà con un’autovettura a raggiungere Sorrento. Questa cosa la riferisce lo stesso Bubù che parla dicendo di aver sbagliato a non prendere due auto per Sorrento. Sarebbe stato necessario utilizzare un’auto staffetta perché il trasporto consisteva in oltre 50 pallini di cocaina.
Bubù: “Ma noi qua non torniamo più, se ci fermano non è l’erba ce ci ritiriamo sempre a casa”
Cinque Ciro: “E’ un pallino, quanti ne sono”
Bubù: “Cinquante, sessanta… dieci” e a chi li dai dieci e che facciamo “apparamm” gli spicci per la serata”
Dopo aver fatto scendere i due giovani in località San Salvatore, Bubù si sente con Mattia (Leone ndr) al quale dice di sbrigarsi perché deve andare a Sorrento. Poi sale nuovamente in auto Cinque Ciro. Bubù e Cioffi parlando degli scarsi guadagni ricavati dall’Erba. Bubù consegna a cinque l’ovetto pieno di cocaina precisando il quantitativo di 18 grammi. Bubù da anche indicazioni di prezzo: 120 euro al grammo. Nel caso di controllo l’ovetto deve essere gettato e poi recuperato. Dalle intercettazioni emerge anche il margine di guadagno per gli spacciatori che è pari ad 80 euro netti al grammo.


Torna alla Home

5 motivi per cui installare uno scarico aftermarket sulla tua moto

Gli scarichi per moto aftermarket sono l’oggetto del desiderio degli appassionati di moto, gli articoli più efficaci per apportare sostanziali migliorie al proprio veicolo senza spendere cifre insostenibili. Non è un caso che il mercato degli scarichi per moto sia non solo ben frequentato, ma anche in crescita.  Ne parliamo...

Corruzione: arrestato Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria

La Guardia di Finanza di Genova ha eseguito questa mattina un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di diverse figure di spicco della politica e dell'imprenditoria ligure, tra cui il presidente della Regione Giovanni Toti. L'accusa è di corruzione, associazione per delinquere e finanziamento illecito ai partiti. Tra gli altri indagati figurano...

Synlab: hacker chiedono un riscatto per non pubblicare dati sensibili dei pazienti

Un gruppo di hacker sostiene di aver sottratto dati sensibili a Synlab Italia durante un recente attacco ransomware e minaccia di pubblicarli se l'azienda non pagherà un riscatto. Le prime indiscrezioni, non ancora confermate ufficialmente da Synlab, parlano di dati relativi ad analisi cliniche di centri situati in Campania, sebbene...

IN PRIMO PIANO