Torre Annunziata, abusi al Cmo: processo per titolari e tecnici comunali

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A processo i titolari del Cmo, professionisti e dipendenti comunali con l’accusa di aver effettuato abusi edilizi per ospitare i macchinari per la Medicina Nucleare. Il giudice del Tribunale di Torre Annunziata ha accolto le richieste del pm Rosa Annunziata ed ha mandato a processo otto persone accusate a vario titolo di abuso d’ufficio, falso e abuso edilizio. In circa due anni di indagini la Procura ha ricostruito come il Centro Medico Oplonti abbia effettuato abusi edilizi nell’edificio di via Roma. “Il progetto per ottenere le autorizzazioni a costruite è diverso da quello poi realizzato” – è questa la tesi dell’accusa. “Al primo livello dovevano esserci delle vasche di accumulo delle acque ha spiegato il pubblico ministero durante la sua requisitoria invece sono stati prima portati costosi macchinari per la diagnostica e poi sono stati realizzati altri lavori progettati dall’architetto Antonio Collaro, con altezze e volumetrie cambiate”. Per il collegio difensivo, invece, è tutto a norma. “al primo livello – sostengono – sono stati solo ridistribuiti i volumi, è tutto a norma”. Il coinvolgimento degli uffici del comune di Torre Annunziata sarebbe avvenuto in fase successiva e riguarda il rilascio delle autorizzazioni all’esercizio dell’attività medica e ad un “insolito rilievo metrico con errori nelle misure”. Così tra gli imputati ci sono il dirigente dell’ Ufficio Tecnico comunale, i tecnici del Cmo.


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