“E' vero, in estate ho avuto la chiamata del presidente De Laurentiis: mi ha fatto molto piacere e sicuramente mi ha dato una spinta in più per accettare la proposta degli azzurri”, così oggi il terzino Mario Rui a Radio Kiss Kiss Napoli, in un'intervista in cui ha parlato anche della Roma, sua ex squadra e prossima avversaria del Napoli dopo la sosta delle nazionali: “Nella capitale mi stavo inserendo bene, poi purtroppo mi sono infortunato. Successivamente un po' per sfortuna e anche un po' per colpa mia non sono riuscito a riprendermi, né fisicamente né mentalmente: così ho scelto di cambiare aria e ho fatto la scelta giusta”, ha detto il terzino sinistro portoghese. “Sogno di andare ai Mondiali, ma penso primo di riprendermi al 100%. So benissimo che se giochero' bene a Napoli arrivera' anche la nazionale”. Ha spiegato ancora il terzino del Napoli. Il portoghese ha fatto tutta la trafila della nazionale lusitana ma non ha mai indossato la maglia della nazionale maggiore del suo Paese e ora spera di convincere il ct Fernando Santos a includerlo nel gruppo per la Russia. Per ora Rui si allena a Castel Volturno con gli altri che non sono stati convocati: “Sarri non e' sicuramente contento dei tanti giocatori che sono in nazionale – spiega Rui – e posso anche capirlo, perche' ultimamente ci alleniamo poco per le tante competizioni e gli impegni settimanali”. Il terzino conosce molto bene Sarri per gli anni a Empoli: “Ho ritrovato – racconta – lo stesso Sarri di Empoli, che cerca di fare il suo calcio, di fare giocare le sue squadre molto bene. Vuole migliorarsi e cerca sempre i tre punti. Lui e Guardiola sono due grandissimi tecnici, contro il City saranno due partite bellissima e spettacolari”. Ultimo passaggio con il portoghese sul paragone Mertens-C.Ronaldo: “Sono entrambi fortissimi – dice Rui – Dries sta facendo delle cose straordinarie. L'anno scorso lo vedevo solo da avversario, quest'anno che lo vedo da vicino capisco che fa delle cose impressionanti. Spero che possa continuare così”. La tripla sfida contro Roma, Manchester City e Inter che aspetta il Napoli alla fine della sosta “è il vero esame di maturità per noi. Cercheremo di vincerle tutte, poi i conti si faranno alla fine. Stiamo facendo molto bene – spiega l'ex romanista – il massimo. Speriamo di continuare su questa striscia piu' a lungo possibile. Si puo' parlare di scudetto nello spogliatoio, ma dobbiamo dare continuita' a cio' che stiamo facendo, alle nostre prestazioni, al nostro calcio. Questo vorrebbe dire che saremo lassu' anche alla fine, adesso e' presto e dobbiamo pensare alla continuità”.
