Salerno– Un violento schianto tra un autocarro e un’autovettura ha paralizzato stamattina l’A2 “Autostrada del Mediterraneo”, nel tratto in direzione Salerno.
L’incidente, avvenuto nelle prime ore della mattinata, ha costretto alla chiusura totale della carreggiata, generando una pesante interruzione del traffico nel cuore del weekend e creando disagi a migliaia di automobilisti.
Le cause dello scontro, le condizioni dei conducenti e l’entità dei danni materiali sono ancora al vaglio degli investigatori. Sul posto, tuttavia, la scena fotografa la gravità dell’impatto: i mezzi, ancora in sede di rimozione, occupano la carreggiata, rendendo necessaria la chiusura completa del tratto per consentire le operazioni di soccorso e le prime rilevazioni della Polizia Stradale.
Squadre al lavoro e traffico deviato
Immediato l’intervento delle squadre di emergenza dell’Anas, coordinate con gli agenti della Polizia Stradale, per gestire l’emergenza viabilità e tentare di ripristinare la circolazione nel più breve tempo possibile. La situazione, tuttavia, resta critica e si prevedono lunghe code.
Potrebbe interessarti
Schianto mortale a Sala Consilina: investitore positiva al drug test
Odg Campania, radiato il telecronista che insultò arbitra durante partita di Eccellenza ad Agropoli
Salerno, cane vagava in autostrada: salvato dalla polstrada
Maxi sequestro di droga nell'Agro Nocerino: 37 chili di hashish e 600 grammi di cocaina nascosti in giardino
Per ovviare al blocco, l’Anas ha diramato un percorso alternativo obbligatorio per tutti i veicoli diretti al capoluogo campano o verso Nord: usare l’uscita di Pontecagnano, immettersi sulla Tangenziale di Salerno e rientrare in A2 allo svincolo di “Salerno Fratte”.
L’invito delle autorità agli automobilisti è di evitare assolutamente l’area se non strettamente necessario, di seguire la segnaletica provvisoria e di mantenersi aggiornati attraverso i canali ufficiali (sito Anas e app di navigazione con allerta traffico). La riapertura della carreggiata è subordinata alla fine delle operazioni di soccorso e sicurezza, con tempistiche ancora non definite.






Lascia un commento