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Rifiuti, Asia Napoli sulla differenziata: città sfiora la media nazionale e punta su nuovi impianti

Napoli è un motore chiave per la crescita della raccolta differenziata nel Mezzogiorno.
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La crescita della raccolta differenziata nel Mezzogiorno trova in Napoli uno dei suoi motori principali. Il nuovo Rapporto Ispra Rifiuti Urbani 2025 fotografa un Sud che sale al 60,2% di raccolta differenziata, riducendo un divario storico con il resto del Paese. In questo scenario la città, secondo Asia Napoli, ha inciso in maniera determinante: tra il 2022 e il 2025 il capoluogo campano guadagna circa sette punti percentuali, contribuendo al recupero complessivo dell’area e avvicinando la media nazionale.

Il dato positivo, però, non basta a garantire l’obiettivo decisivo: l’effettivo riciclo. La distanza tra quanto viene differenziato e quanto realmente avviato alla trasformazione supera ancora i quindici punti, un limite che richiama alla necessità di potenziare l’impiantistica del Mezzogiorno. È in questa cornice che Asia Napoli annuncia la gara per il nuovo impianto dedicato al recupero di ingombranti e carta/cartone, un passaggio definito essenziale per abbattere i costi, migliorare i volumi di riciclo e consolidare un modello di gestione moderno e industrializzato.

L’assessore comunale Vincenzo Santagada legge l’aumento della differenziata come un segnale di maturazione della città, ma invita a procedere con decisione sulle infrastrutture, unico strumento in grado di ridurre i costi per i cittadini e rendere stabile il miglioramento dei processi. Domenico Ruggiero, amministratore unico di Asia Napoli, richiama la necessità di superare la frammentazione territoriale che ostacola efficienza, sostenibilità e capacità di raggiungere i target europei. Per Ruggiero, l’aggregazione non è una minaccia per le realtà esistenti ma un’evoluzione necessaria: una trasformazione che preserva identità e lavoro, rendendo il sistema più solido e competitivo.

La società ribadisce che la transizione verso un modello industriale richiede investimenti, tecnologie innovative, pianificazione ampia e un governo coerente della filiera. Il percorso è ancora lungo, ma la città oggi mostra numeri, strategie e una visione che la avvicinano al traguardo che per anni è sembrato fuori portata.

Su questo contenuto è stata effettuata in data 11/12/2025 e ora 18:42 una Aggiornamento contenuto.

Su questo contenuto è stata effettuata in data 11/12/2025 e ora 20:40 una Aggiornamento contenuto.

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 11 Dicembre 2025 - 18:42 - Vincenzo Scarpa

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