Napoli - Colpo in banca nel quartiere Soccavo. Nel primo pomeriggio di ieri, intorno alle 15, due rapinatori travestiti da anziani — con stampelle e sciarpe — sono entrati uno alla volta, a pochi minuti di distanza, nella filiale del Montepaschi di Siena di via dell’Epomeo.
Il volto era coperto da mascherine natalizie, un dettaglio che avrebbe consentito ai due di non mostrarsi mai chiaramente a dipendenti e clienti presenti.
Una volta all’interno, secondo quanto ricostruito, uno dei due ha estratto una pistola e ha minacciato il personale facendosi consegnare il denaro disponibile in cassa: circa 70mila euro. L’arma sarebbe presumibilmente finta e, proprio per questo, non avrebbe attivato segnalazioni al metal detector, permettendo al commando di agire rapidamente e senza essere bloccato dai sistemi di controllo.
In quel momento nella filiale si trovavano i dipendenti e pochi clienti. L’azione, stando alle prime ricostruzioni, si sarebbe consumata in una decina di minuti: il tempo necessario a impossessarsi del contante e a lasciare l’istituto di credito prima della richiesta di intervento.
Sul posto, dopo l’allarme, sono confluite diverse Volanti e la Scientifica. Le indagini sono affidate agli agenti del commissariato San Paolo, con il supporto della Squadra Mobile della Questura (sezione Antirapina). Gli investigatori hanno acquisito le immagini della videosorveglianza interna ed esterna e avrebbero individuato almeno due complici che, a bordo di un’auto, attendevano in strada gli esecutori materiali della rapina.
Le attività investigative, avviate nell’immediatezza, avrebbero consentito di risalire al percorso del veicolo utilizzato per la fuga. Resta però più complessa l’identificazione dei responsabili, anche per via del travestimento ritenuto particolarmente accurato e “originale”.
Intanto sono stati ascoltati il direttore e gli impiegati della filiale, per raccogliere ulteriori elementi utili e una descrizione quanto più precisa possibile dei rapinatori, al netto del volto che non sarebbe mai stato scoperto.
Secondo le prime indicazioni, si tratterebbe di giovani — considerata la facilità di movimento nonostante l’apparente travestimento — e con inflessione napoletana, stando all’accento del malvivente armato che si sarebbe rivolto al cassiere. Tra gli investigatori filtra un cauto ottimismo, ma al momento nessuno si sbilancia.
Fonte REDAZIONE






Commenti (1)
E’ strano come due rapinatori possano agire in un banca senza essere notati, e con travestimenti cosi originali. Speriamo che le indagini portino a qualcosa di utile, anche se le descrizioni sono povere e non chiare.