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Napoli – Ancora sangue sulle strade di Napoli. Ieri sera, poco prima di mezzanotte, un violentissimo scontro tra due auto in via Tasso ha trasformato una tranquilla sera in tragedia.
Una ragazzina di soli 13 anni, che viaggiava con il nonno e ha riportato ferite significative: un dente spezzato e il labbro squarciato. Il conducente dell'altra vettura, Enrico Coppola, racconta gli attimi di terrore: "All'improvviso me l'ho trovata addosso. Ha affrontato la curva dell'ospedale Internazionale in modo errato e ha invaso la mia carreggiata".
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La dinamica è inequivocabile: velocità sostenuta e perdita di controllo. I danni alle due vetture testimoniano la violenza dell'impatto, sufficiente a paralizzare il traffico cittadino per ore. Sul posto il deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli, insieme ai consiglieri di Europa Verde Gianni Caselli e Lorenzo Pascucci, che non risparmiano critiche: "Ancora una volta la velocità è la causa principale. Le nostre strade si trasformano in circuiti automobilistici e a pagare il prezzo sono sempre le vittime innocenti. Questa follia deve finire".
Coppola guarda con speranza ai sistemi di videosorveglianza: "C'è una telecamera in quel punto, spero chiarisca la dinamica del sinistro". Le indagini accerteranno le responsabilità, ma una cosa è certa: a Napoli la guerra alle quattro ruote impazzite è tutt'altro che vinta.
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