Napoli, baby gang ruba 7 alberi di Natale da Piazza Plebiscito per chiedere il “cavallo di ritorno”

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Napoli - Hanno agito all’imbrunire, approfittando della confusione e del buio che avvolgeva piazza del Plebiscito durante i preparativi per l’inaugurazione del “Villaggio di Babbo Natale”.

Una baby gang composta da circa quindici minorenni, tutti vestiti di nero e con il volto coperto da passamontagna, ha messo a segno una serie di blitz portando via sette piccoli alberi di Natale appena sistemati dall’associazione “Centro Ets onlus per bambini”.
Le telecamere li hanno ripresi mentre spuntavano dalle stradine dei Quartieri Spagnoli e si aggiravano tra gli stand fingendosi normali visitatori.

Il ricatto: "Venti euro per ogni abete"

Solo quando qualcuno si è accorto della scomparsa degli alberelli è scattato l’allarme. Poco dopo, uno dei giovani ladri si è presentato agli organizzatori proponendo senza esitazioni un vero e proprio “cavallo di ritorno”: venti euro per restituire ciascun albero.
Il responsabile dell’allestimento ha rifiutato nettamente la richiesta e ha avvertito la polizia, facendo partire la macchina delle indagini.

L’intervento della polizia e le indagini

Sul posto è arrivata una Volante della Questura, seguita da una seconda pattuglia che si è posizionata in piazza con i lampeggianti accesi per prevenire ulteriori furti e mettere in sicurezza la zona.

Gli investigatori della Squadra Mobile e del commissariato San Ferdinando hanno raccolto testimonianze che indicano come i ragazzi fossero arrivati in parte a piedi e in parte a bordo di scooter provenienti dai Quartieri Spagnoli. È probabile che si siano dileguati rapidamente proprio utilizzando i motorini per trasportare la refurtiva.

La manifestazione va avanti

Nonostante il furto e la tentata estorsione, gli organizzatori hanno sostituito gli alberelli rubati senza rallentare i preparativi. Il programma della manifestazione, promossa dalla Camera di Commercio e in calendario fino al 21 dicembre tra laboratori, percorsi incantati e animazione, non ha subito alcuna conseguenza.

La polizia prosegue intanto nella ricerca dei giovani responsabili del raid.

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Pubblicato da
Federica Annunziata