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Terremoto politico a Castel Volturno:sindaco indagato per corruzione

"500 Euro e Incarichi d'Oro": Blitz dei Carabinieri, Sequestrata la mazzetta che incastra il primo cittadino
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Castel Volturno - Un’ombra pesante si allunga sul Comune di Castel Volturno: il sindaco Pasquale Marrandino è ufficialmente indagato per corruzione dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere.

Secondo l'accusa, il primo cittadino avrebbe intascato somme di denaro, tra cui una mazzetta da 500 euro, da un professionista locale in cambio dell'assegnazione di incarichi pubblici ben remunerati. Una compravendita di favori che, se confermata, scuoterebbe profondamente la politica locale.

L'indagine, coordinata dal Procuratore Pierpaolo Bruni e dai sostituti procuratori Giacomo Urbano e Anna Ida Capone, ha portato i Carabinieri a eseguire perquisizioni sia nell'abitazione del sindaco Marrandino che in quella del professionista coinvolto, Daniele Di Caprio, anch'egli indagato.

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L'operazione è scattata in seguito alle contestazioni della Procura che ipotizzano un sistema di favori illeciti. Le forze dell'ordine e la magistratura ritengono che il denaro sequestrato fosse la contropartita per garantire a Di Caprio l'accesso a posizioni di rilievo e ben retribuite all'interno della macchina amministrativa comunale.

L'inchiesta è nella sua fase preliminare e si attende l'evolversi delle indagini per chiarire l'esatta portata delle accuse. La notizia, diffusa nella mattinata di oggi, 9 dicembre 2025, ha immediatamente innescato una reazione a catena nel panorama politico campano.

RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il 9 Dicembre 2025 - 11:46 - Gustavo Gentile

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