AGGIORNAMENTO : 17 Dicembre 2025 - 18:51
16.3 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 17 Dicembre 2025 - 18:51
16.3 C
Napoli

Casoria, tenta il "cavallo di ritorno": arrestato 20enne

Estorsione sventata in flagranza: i Falchi bloccano il "cavallo di ritorno". il giovane è stato trovato anche in possesso di sostanze stupefacenti
Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Casoria– Un tentativo di estorsione con il classico “cavallo di ritorno” è stato sventato nella serata di sabato dalla Polizia di Stato di Casoria, che ha arrestato un 20enne napoletano per estorsione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il giovane è stato inoltre deferito in stato di libertà per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

PUBBLICITA

La vicenda ha avuto inizio quando un uomo si è recato presso gli uffici di polizia per denunciare di aver ricevuto numerose telefonate da parte di un soggetto che chiedeva la somma di 1.000 euro per la restituzione della sua auto, rubata alcuni giorni prima a Capodrise.

Durante la stessa denuncia, la vittima ha ricevuto una nuova chiamata dal presunto estorsore, che ha permesso agli agenti di organizzare un’abile operazione di appostamento.

Seguendo le indicazioni fornite dagli operatori, la vittima ha concordato un punto di incontro per la consegna del denaro senza insospettire il malvivente. I “Falchi” della Squadra Mobile si sono quindi appostati nel luogo prestabilito, attendendo l’arrivo dell’indagato che è sopraggiunto poco dopo a bordo di una vettura.

Alla vista della Polizia, l’uomo ha tentato la fuga accelerando bruscamente e speronando l’autovettura di servizio. Dopo un breve inseguimento e una colluttazione, è stato bloccato dai poliziotti.

Durante la perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto addosso al 20enne tre involucri di hashish per un peso complessivo di circa 10 grammi. In seguito, è stata effettuata una perquisizione domiciliare presso l’abitazione del giovane, dove è stato trovato un bilancino di precisione, elemento che ha aggravato la posizione dell’indagato.

Il presunto estorsore è stato quindi arrestato e condotto in carcere, mentre l’auto è stata restituita al legittimo proprietario. L’indagine proseguirà per accertare eventuali ulteriori responsabilità e complicità nel reato.

@RIPRODUZIONE RISERVATA
Fonte REDAZIONE

Commenti (1)

Questo articolo è interessante ma sembra che ci sono molte cose che non sono chiari. La situazione di estorsione è grave e dovrebbe essere affrontata con piu attenzione dalle autorita. Spero che la polizia faccia bene il suo lavoro.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

PUBBLICITA

Le notizie di Oggi

PUBBLICITA

Primo piano

PODCAST
Ultimi episodi
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
Piccioni “biodroni” controllati da un chip: in Russia i primi test, ma mancano verifiche indipendenti
👉 Leggi l'articolo
0:00 0:00
Vol
PUBBLICITA
Ad is loading…